Nicky Singer è sicuramente una donna appassionata, simpatica e combattiva che ha a cuore la questione ambientalista.
Durante l’incontro, guidato da Marco Magnone, per la presentazione del suo nuovo libro “Il Confine”, edito da DeA Planeta, si sente subito che ripone molta speranza nei giovani. L’autrice inglese famosa per il suo best seller “Il ragazzo piuma”, infatti, dà molta importanza ai ragazzi e pensa che i libri indirizzati a loro siano fondamentali. La vita delle nuove generazioni non è così banale come potrebbe sembrare e le loro idee innovative vanno appoggiate al massimo. Lei approva i movimenti ecologisti nati dall’azione della ragazzina svedese Greta Thunberg e sprona i giovani a cambiare il mondo: “La linea di confine tra adulti e bambini è molto più sottile di quanto sembri e con loro si possono affrontare anche temi importanti”.
Per la storia del suo nuovo libro, l’autrice ha preso ispirazione da una frase citata da un suo vecchio amico, Tom, che fa parte di un organizzazione chiamata “Friends of the Earth”, che si occupa di ambiente: per lui il mondo è come un tappeto persiano in cui, per ora, si possono ancora intravedere le decorazioni; col peggiorare dei problemi climatici il disegno sparirà del tutto. La scrittrice sostiene che, invece di risolvere il problema climatico tutti insieme, ci comportiamo come delle isolette separate, delle tribù, come succede nel suo romanzo nel Prima, l’epoca in cui Mhairi, la protagonista del romanzo, viveva la sua vita normale con i genitori. Nel suo libro vuole spiegare una verità umana piuttosto che scientifica. ” Non ci preoccupiamo di quello che sta accadendo, non ci accorgiamo di quello che ci circonda” sottolinea.
Crede molto nel New Power dei giovani, che consiste nel potere di cambiare la politica attraverso i social.
Alicia Andres,
Redazione Fuorilegge
Nessun commento
Non ci sono ancora commenti, ma tu potresti essere il primo a scriverne uno.