Una storia toccante ed emozionante quella che ci è stata raccontata oggi nell’Arena del Bookstock Village, una storia che inizia nel reparto di oncologia infantile dell’ospedale Regina Margherita di Torino e che vede protagonisti dodici ragazzi usciti vincitori dalla loro battaglia contro la leucemia. Da un’esperienza così dura e difficile nasce il libro “Noi del quinto piano” edito da Pietro Pintore, una raccolta di storie e di emozioni che testimoniano il valore dell’amicizia e l’importanza delle relazioni umane tra  i pazienti in cura e i ragazzi guariti.

Il primo passo per mettere in piedi un progetto di sostegno per i bambini e i ragazzi malati di cancro è stata la creazione dell’Associazione Con Volontà Puoi ideata da una ex paziente, Valentina Porcaro, che ha come scopo principale il sorriso: bisogna riuscire a portare l’allegria anche in un luogo così cupo e triste come un ospedale infantile. L’associazione giorno dopo giorno è cresciuta e sempre più persone tra medici, volontari e ex malati hanno deciso di impegnarsi in questa missione: diffondere un messaggio di speranza e per farlo un libro è sicuramente un mezzo molto appropriato. Si parla,  si progetta, nascono mille idee,  i ragazzi sono pieni di energia e pronti più che mai a raccontare la loro storia.

Aprirsi però non è sempre facile, raccontare delle paure e delle incertezze che durante la malattia hanno abitato la tua mente è molto duro così come rivivere ogni singola giornata che in quella stanza d’ospedale sembra passare tanto lentamente angosciato dai dubbi e dalla domanda “riuscirò a venirne fuori oppure morirò?”. In questo libro si trova tutto questo, storie di coraggio che trasmettono speranza a tutti quei bambini che sono obbligati a guardare il cielo da una finestra del quinto piano dell’Ospedale Regina Margherita.

Paula Voerzio, Liceo Scientifico Ettore Majorana Torino