Federico Taddia, giornalista di Radio24, presenta in Piazza Municipale, affiancato dai ragazzi del Liceo Roiti e del Liceo Ariosto di Ferrara, il primo “manuale di autodifesa” contro le fake news, ovvero le notizie “tossiche” che ogni giorno vengono condivise tramite radio, giornali e social media.

Il tema è stato presentato dalle due giornaliste Gabriela Jacomella, fondatrice dell’Associazione Factcheckers, e Francesca Ulivi, direttrice del telegiornale Mtv News, e da uno dei cinque redattori della piattaforma satirica Lercio.it, Augusto Rasori, i quali hanno esposto, grazie alle loro differenti esperienze lavorative, la linea di demarcazione, a volte sottile, che intercorre tra notizia e bufala.

La “fake news” è una notizia non completamente vera, distorta o comunicata erroneamente, ma che non sempre corrisponde a una bufala volontaria. Nonostante il pensiero comune secondo cui, a causa dell’avvento dei social media, la loro diffusione è diventata più ampia e rapida, esse esistono da sempre, nella propaganda politica, fra i titoli dei giornali e quotidianamente nell’utilizzo di notizie parziali.

Come possiamo riconoscere una notizia falsa? La soluzione è una sola:informarsi e certificare ogni notizia con fonti o hyperlinks, perché la soluzione non è la censura, bensì la “vaccinazione” contro l’interesse economico che si nasconde dietro un click degli stratagemmi tecnologici.

“Internet è un oceano sterminato”, spiega Gabriela Jacomella, “pieno ed insidioso, ma nel quale dobbiamo imparare a navigare in modo consapevole, poiché tutto ciò che ributtiamo in acqua inquina qualcun altro.”

 

Anna Civalleri, Liceo Vittorio Alfieri

Michele Corio, Liceo Ludovico Ariosto