La settima edizione è terminata, la pioggia non ci ha fermato. Ci siamo divertiti a raccontarvi i portici più colti d’Italia.Grazie a tutti!

“Freddi, aperti, connessi, letterati, cioccolatosi, sfogliabili” sono solo alcuni degli aggettivi che il pubblico ha usato per descrivere i Portici di Carta.
Freddi, come il clima che ci ha accompagnato e che solo ora sembra illuderci con un leggero miglioramento.
Aperti, come lo spazio di piazza San Carlo, incorniciata dai magnifici palazzi in stile sabaudo che donano un aspetto giocoso e sensuale all’ambiente circostante.
Connessi, come il nostro Bookblog, che ha fedelmente raccontato gli incontri, le opinioni, le emozioni.
Letterati, perchè trasudano letteratura da ogni poro.
Cioccolatosi, grazie alle bancarelle che hanno saputo suscitare e soddisfare le golose voglie di visitatori e blogger.
Sfogliabili, perchè tutti possono prendere un libro in mano e trovare il loro amore letterario, a partire dal grande Beppe Fenoglio.

Elena Sinistrero