Cos’è il premio scriviamoci?
Il premio scriviamoci consiste in una gara di scrittura ideata dal Ministro Franceschini per avvicinare i ragazzi alla scrittura. La conferenza è stata tenuta da Stefano Petrocchi, Montorni Romano, Giovanni Solimine e dalla scrittrice Cristina Chiperi. Essi sostengono che per diffondere la scrittura e lettura bisogna renderle agli occhi dei ragazzi un piacere e non un dovere. Questa iniziativa è stata appoggiata dalla fondazione Bellonci, che appoggia anche il famoso premio Strega. Si tratta della terza edizione di questa gara, il primo anno non c’era stata nessuna consegna precisa sul lavoro da svolgere. Al secondo invece è stato dato un tema fortemente soggettivo che facesse riflettere i ragazzi e allo stesso tempo avvicinasse i lettori adulti al loro modo di pensare. Secondo i relatori la lettura è un momento di socializzazione che permette di conoscere ciò che ancora non si conosce. In questa edizione è stato dato come tema il rapporto tra uomo, macchina e ambiente. I ragazzi con i lavori svolti su questo argomento si sono mostrati consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni sull’ambiente. In seguito si è affrontato l’argomento lettura tra i ragazzi. E’ emerso che non è vero che i ragazzi non siano interessati alla lettura, anzi c’è un numero maggiore di lettori adolescenti rispetto alla quantità di ragazzi non interessati ai libri. La letteratura è passata da cartacea a digitale da quando i vari strumenti tecnologici sono entrati sempre più a far parte della nostra vita. I brevi testi digitali che siamo abituati a comporre non sono infatti argomentati e per esporli non richiedono grandi capacità espressive, è compito delle famiglie e delle scuole educare i giovani ad acquisire capacità linguistiche e a leggere per migliorare le capacità espositive.
A questo punto è intervenuta la giovane scrittrice Cristina Chiperi. L’autrice ha raccontato gli aneddoti riguardanti la sua storia con la scrittura. All’età di quattordici anni ha iniziato a scrivere per un blog online chiamato wattpad in cui poteva dare sfogo alla sua fantasia. Tutta la sua crescita è stata accompagnata dai libri. Cristina ha pubblicato il suo ultimo libro “Starlight” con la casa editrice Rodari, passando dal genere digitale a quello cartaceo. Un libro che puoi tenere in mano e sfogliare, secondo lei è più intenso di un testo su uno schermo.
La conferenza si è conclusa con la nomina dei quindici ragazzi e ragazze selezionati per competere al premio, e la lettura dei loro lavori.
Matteo Carnevale e Pietro Zappia, Liceo Vittori Alfieri
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