Nel 2010 Carla Costamagna Martino incontra Anna Parola, grande esperta di libri per ragazzi, e le comunica la decisione di aprire una casa editrice per i più piccoli.
“Pazza” è il commento di Anna.
E così nacque Notes.

Oggi, 6 ottobre 2013, la casa editrice torinese è l’ospite d’onore ai Portici di Carta e l’emozione di Carla è ben visibile: durante la conferenza dedicata a Notes, racconta la sua precedente esperienza nel mondo della letteratura, sottolineando l’importanza di educare i bambini alla lettura fin da piccoli, affinchè da grandi sappiano ricreare emozioni e sensazioni provate grazie ai libri.
Il discorso si è successivamente incentrato sul tema meritocratico: Notes intende offrire a chiunque un’occasione, a prescindere dall’età, perchè un buon lavoro va premiato in ogni caso.
Questo obiettivo si realizza su due fronti: quello della scrittura e quello del disegno, poiché i libri per ragazzi sono notoriamente composti da una storia e da alcune illustrazioni.
“Non cercate di insegnare la morale ai piccoli – commenta Carla – Create invece storie appassionanti, che suscitino in loro il fascino per le parole. Le raffigurazioni li aiuteranno poi a immaginare più chiaramente il contesto e ciò li aiuterà in futuro a sviluppare le proprie doti, quali che esse siano, intellettive, grafiche, immaginifiche.

Sono intervenuti durante la conferenza gli autori e i disegnatori che collaborano con Notes.
Margherita Oggero ha raccontato la genesi del suo giallo per bambini L’amico di Mizù, la cui storia si dipana nei meandri di un omicidio: lei non intendeva descrivere un evento di questo tipo, solitamente dedicato al mondo degli adulti, ma i giovani sono cambiati grazie (o forse a causa) della televisione e di internet.
Pino Pace, invece, ha scherzato sul suo libro di haiku e sulle paure riguardo al titolo Un gatto nero in candeggina finì, che temeva avrebbe suscitato l’ira degli animalisti.

Erik Balzaretti e Laura Barella hanno raccontato, infine, la collaborazione per la creazione delle illustrazioni di alcune future pubblicazioni della casa editrice, definendo i progetti di Notes stimolanti e, appunto, meritocratici.

Elena Sinistrero