Tornano anche quest’anno gli appuntamenti del SaloneOff365: un ricchissimo calendario che è già un hashtag, #primaveratorinese e che ci porterà, non senza emozioni, dritti dritti verso il 30° Salone Internazionale del Libro di Torino. Come sempre da tre anni saranno i bookblogger del Liceo Cavour di Torino a seguire per noi questi appuntamenti. Troverete i loro resoconti e le loro foto in questa sezione del blog. Trovate tutte le informazioni anche sul sito del Salone a questo indirizzo. W la Primavera Torinese!
Philip Schultz – giovedì 9 marzo, Sermig. Ore 18
Nato nel 1945 a Rochester, nello stato di New York, poeta, saggista, vincitore delpremio Pulitzer per la poesia nel 2008. Ebreo di origini russe, dopo aver insegnato per dieci anni alla New York University, ha fondato la prestigiosa scuola di scrittura Writers Studio, della quale è tuttora direttore. Poeta riconosciuto a livello internazionale, ha appunto vinto nel 2008 il Pulitzer con Failure, e in un memoir di grande successo e apprezzamento ha raccontato la sua dislessia infantile con molto coraggio e profondità.
Giornata mondiale della poesia – martedì 21 marzo, Circolo dei lettori. Ore 21
Il 21 marzo è la Giornata mondiale della poesia. Il Circolo dei lettori è vicino al Salone Internazionale del Libro, e il Salone Internazionale del Libro è vicino al Circolo dei Lettori. Stiamo lavorando per mettere a punto progetti comuni, sia in avvicinamento al Salone sia per i giorni del Lingotto tra il 18 e il 22 maggio. Intanto, il 21 marzo, siete tutti invitati al Circolo dei lettori per una travolgente serata dedicata al potere della poesia.
Charles D’Ambrosio – mercoledì 29 marzo, Scuola Holden. Ore 18
Arriva a Torino, alla Scuola Holden, un altro grande protagonista della scena letteraria internazionale di questi ultimi anni. Nato a Seattle, negli Stati Uniti, è considerato uno dei maestri della short story americana, nonché grande saggista. Uno di cui Philip Roth ha scritto: «Rimarrete stupiti di quanto è versatile il suo talento». Charles D’Ambrosio è per la prima volta a Torino il 29 marzo 2017 alla scuola Holden.
Igort – martedì 4 aprile, Circolo dei lettori. Ore 21
Una serata dedicata a uno dei più grandi disegnatori italiani, nonché inventore di una delle più belle case editrici dedicate al fumetto esistenti in Europa. È uno degli artisti del disegno italiano più noti oltreconfine. Ha illustrato libri di Murakami. I suoi Quaderni russi e i suoi Quaderni giapponesi sono considerati capolavori di bellezza da tutti gli amanti del genere sparsi per il mondo.
Matera, Capitale Europea della Cultura – martedì 18 aprile, Circolo dei lettori. Ore 21
Una serata dedicata a Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019. Matera al Salone del Libro rivestirà un ruolo importante. Non c’è bisogno di scomodare ogni volta Carlo Levi per ricordare su quali binari viaggia il rapporto fra Torino e Matera, fra Torino e la Basilicata. «Io sono un filo d’erba», recita una celebre poesia di Rocco Scotellaro, «un filo d’erba che trema / E la mia Patria è dove l’erba trema / Un alito può trapiantare / il mio seme lontano». Così lontane, così vicine, Torino e Matera lavoreranno insieme.
Svetlana Aleksievič – venerdì 28 aprile, Aula Magna Cavallerizza Reale. Ore 17
Il Premio Nobel per la Letteratura 2015 ha raccontato i principali eventi dell’Unione Sovietica, e poi (dopo la dissoluzione), della Russia tra XX e XXI secolo. Dalla guerra in Afghanistan al disastro di Chernobyl, ai suicidi seguiti alla dissoluzione dell’Urss, alla testimonianza delle donne in tempi di guerra. Una scrittura in grado di fare il contropelo alla Storia, come gli scrittori dovrebbero fare.
Patti Smith – sabato 6 maggio, Auditorium Rai «Arturo Toscanini». Ore 21
«Gesù è morto per i peccati di qualcun altro, non per i miei». Con questi versi si apriva Gloria, che a propria volta nel 1975 apriva Horses, uno degli album più importanti, innovativi e resistenti della storia del rock. Lei non ha scritto solo la storia del rock, ma è stata vicina all’arte del secondo Novecento. Just Kids, la storia che racconta il suo sodalizio giovanile con Robert Mappelthorpe, resta uno dei libri più toccanti degli ultimi anni. È anche una poetessa, e – da Rimbaud a Roberto Bolaño – una profonda lettrice del mondo attraverso la letteratura. Patti Smith, come sapete, sarà in concerto, nato grazie alla collaborazione con il festival Collisioni, che ringraziamo, e sarà un’altra delle voci che accenderà la #PrimaveraTorinese.
Ben Lerner – venerdì 12 maggio, Scuola Holden. Ore 18
Poeta, saggista, e scrittore statunitense, nato in Kansas, negli Stati Uniti. Secondo il Guardian i suoi romanzi sono «rivoluzionari». Secondo Jeffrey Euginides (l’autore de Il giardino delle vergini suicide), «chiunque si interessi alla migliore letteratura contemporanea dovrebbe passare da lui». Lui è già una sorta di mito, di punto di riferimento per chiunque si interessi di come la letteratura sia capace di trascendere di continuo i propri stessi limiti, spostando il confine di ciò che è raccontabile sempre più in là.
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