Il libro Qualcosa in comune, scritto da Anne Fine (ricordiamo che sarà ospite attesissima al Bookstock Village per il Salone 2013), è un romanzo che narra la storia di cinque ragazzi che, durante una gita scolastica, vengono separati dal resto della classe e mandati a dormire nella residenza di “Old Harwick Hall”. Erano tutti impauriti sia per il nuovo posto sia per i fulmini e tuoni, in quanto era in corso una tempesta.

Ad un tratto nella stanza uno dei ragazzi scorge una porta e vede aprirsi, davanti ai suoi occhi, un cunicolo che porta ad un’altra stanza, dove trovano un libro nel quale si racconta la triste storia di un ragazzo. Ben presto i cinque ragazzi scoprirono di avere qualcosa in comune…

Se dovessi riassumere il libro in una sola parola, sceglierei “coraggio”: infatti è proprio il coraggio dei ragazzi che li ha spinti a conoscersi meglio, a superare il terrore di un posto nuovo e del cielo segnato da fulmini e tuoni. È il coraggio che ha dato loro le parole… Lascio un po’ di suspense per invogliare a leggere il libro e per capire il significato di tale frase.

Stefano Anselmi, 3 H SMS, Peyron, BookBlog Fuorilegge