Sabato 7 Ottobre 2017, primo dei due giorni dedicati alla “Libreria più lunga del mondo”, Portici di Carta a Torino, scopriamo numerosi segreti e dettagli della vita di Sergio Staino. L’autore coglie l’occasione della presentazione del suo libro “Io sono Bobo” per raccontarsi, per approfondire tutti gli aneddoti, significativi e non, proficui e non, che hanno influito non solo sulla sua vita, ma anche sulla stesura del testo. Ci racconta com’è maturata la trama: era il 10 ottobre 1979 ed aveva bisogno di arrotondare lo stipendio a fine mese, così, ci racconta “decisi di creare dei fumetti,ma dato che tutti gli animali erano oramai occupati, ho deciso di raccontarmi, di presentarvi il mio alter ego”. Scopriamo come Bobo, il protagonista, nasca a 39 anni con già tutte le esperienze che avevano accresciuto la maturità di Sergio. Sono stati toccati diversi ambiti della vita dell’autore come la sua salute: il grave danno degli occhi, l’amore: il suo primo ed infelice matrimonio con sua cugina e poi quello con la sua grande amata, il grande valore che per lui assumeva la politica, il suo terrore di avere dei figli, gli insegnamenti dei genitori. Insomma, a ritroso, abbiamo dischiuso tutte le sfaccettature di un’intera vita. L’ora è stata molto piacevole ma soprattutto scorrevole per il pubblico sempre allietato dalle storie e battute di Staino.

Cristina Marostica e Alessandra Carisio, Liceo Alfieri Torino