Giovedì 14 Aprile alla Casa del Quartiere di San Salvario (Torino) ha avuto luogo la conferenza di presentazione del Bookstock Village 2016. Da dieci anni il V Padiglione (Lingotto Fiere), che accoglie questo progetto, è il luogo del Salone Internazionale del Libro di Torino, realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo, dedicato ai bambini e ai ragazzi.
Il programma è stato presentato da Giovanna Milella (Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura), Luca Remmert (Presidente della Compagnia di San Paolo) ed Ernesto Ferrero (Direttore Editoriale del Salone Internazionale del Libro). Sul palco inoltre si sono alternati molti altri interventi tra cui quello di Massimo Violante (Docente Politecnico Torino) e Stefano Amoroso (Direttore Relazioni Esterne Istituto Italiano di Tecnologia).

Il titolo del Salone 2016 (Lingotto Fiere, 12 – 16 Maggio) è Visioni e il Bookstock Village propone numerosi incontri ed eventi sul tema delle Visioni del futuro e delle nuove tecnologie.
Durante i cinque giorni della kermesse letteraria il V Padiglione sarà invaso da Robot androidi (il più atteso è iCub), droni componibili, esperienze di realtà aumentata, astronauti (la nostra Samantha Cristoforetti), fisici e molto altro ancora.

Stefano Cingolani, direttore dell’Istituto Italiano di Tecnologia (I.I.T) con sede a Genova, presenterà il prodigioso robot androide iCub. Il piccolo cucciolo di robot, alto 1,04 metri, 25 kg di peso, si aggirerà all’interno dello stand istituzionale della finanziatrice e socia del Salone: la Compagnia San Paolo. Cingolani sarà inoltre il protagonista nel dar via al progetto Human Tecnopole, che occuperà la vaste area che ospitava l’Expo di Milano. Anche il Politecnico di Torino farà la sua parte: sarà infatti ospitato per mostrare le ultime e più recenti invenzioni tutte torinesi, nate proprio nel polo universitario, e destinate a cambiare la vita di tutti noi.

Uno tra i tanti momenti di approfondimento sul sapere scientifico sarà riservato al debutto di una personalità d’eccezione come autrice per bambini: Samantha Cristoforetti.
L’astronauta e scienziata, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea, presenterà infatti la sua pubblicazione dedicata ai più piccoli (Feltrinelli).
Alla kermesse saranno inoltre presenti Christophe Galfard, Marco Malvaldi, Mario Tozzi e Christian Greco.

Si continuerà a parlare di scienza anche negli otto laboratori più uno dedicati a bambini e ragazzi nel V Padiglione del Bookstock village per un totale di 200 ore di attività gratuite rivolte a scuole e famiglie. Tra i laboratori troveremo proprio il Laboratorio scienza, diviso a sua volta in Laboratorio Alfa e Laboratorio Beta con l’intento di far scoprire ai bambini il mondo dei robot e della meccanica, le proprietà della graffite, la serie di Fibonacci simpaticamente raccontata con i conigli e i microscopi elettronici.
I più piccoli potranno inoltre scoprire nuovi modi di leggere (e non solo) grazie ad altri due interessanti laboratori: il Laboratorio OpLab e il Laboratorio DigiLab. Il primo, curato da Area Onlus, presenterà libri impieganti codici diversi per non privare nessuno del piacere della lettura: libri tattili, in LIS (lingua dei segni italiana), in simboli, ad alta leggibilità e senza parole. Il secondo invece, curato da Roberta Franceschetti ed Elisa Salamini, avente come tema il “destino digitale” delle nuove generazioni, dopo aver ospitato autori, start up, la robottina Lucy di DreamPuzzle e un’attività sul coding (programmazione) durante la mattinata, permetterà ai ragazzi, durante l’Open DigiLab, di sfogliare una selezione di ebook e app utilizzando tablet messi a disposizione del pubblico.

Insomma, il Bookstock Village quest’anno sarà profondamente rinnovato nella formula e nelle proposte, in linea con Torino, nominata fra le città più innovative d’Europa, sul secondo gradino del podio dopo Amsterdam, e davanti a città importanti come Berlino, Londra o Parigi.

 

Lorenzo Bonasia, Stefano Di Perna, Gabriele Druetta, Valentina Gallo, Lorenzo Mollo