Shel Shapiro: ex cantante dei Rokes. Forse poco conosciuto da noi giovani, è un personaggio che negli ultimi quarant’anni si è sempre dato da fare, sia sul palcoscenico che dietro le quinte. Oggi ha incontrato il pubblico del Salone, dando pillole di saggezza sulla società odierna e parlando della sua forte e “semplice” (come lui stesso definisce) amicizia con Edmondo Berselli . Secondo lui, il successo è un grande adesivo, come del resto la famiglia: per questo, a causa o grazie ad esso, può cambiare la tua vita. Alla domanda di Fabio Giudice “Ti senti ancora trasgressivo a posare nudo per una rivista a 60 anni?”, Shel risponde: “E’ troppo facile fare il trasgressivo a 20 anni, a 60 invece farsi una foto nudo con solo una chitarra addosso è forte. “.
Ironico e sincero, Shel ha ammesso di odiare i programmi sugli anni ’60 , che ormai sono “bistrattati, come se fossero un luna park”, e su qualsiasi cosa riguardi il passato, che “deve rimanere indietro”. Ma ciò che colpisce di più è quanto egli senta a cuore la questione del giovani, lasciati ad una società senza basi, infatti afferma: “C’è un momento in cui devi fare i conti con ciò che sei e ciò che fai. I giovani d’oggi sono lasciati a loro stessi. Bisogna capire che noi abbiamo molte colpe, come ad esempio quella di ignorare la politica, e questo è un male”.
Shel Shapiro, dopo quest’incontro, merita un grazie da parte di tutti noi giovani, che senza uomini così scaltri continueremmo a chiederci “Ma che colpa abbiamo noi?”.

Irene Camerani