Pile, circuiti elettrici e pennarelli: è questo ciò che i bambini dai 6 ai 13 anni possono trovare entrando nel Laboratorio Scienze Alfa. Lo scopo è semplice: costruire un robot che si muova e scriva da sé. Ma come fare? Sotto la guida di due giovani e pazienti ragazze, i piccoli scienziati iniziano a costruire con le loro mani queste intriganti macchine autonome. Si parte dalla realizzazione della struttura, utilizzando un piatto di carta e dei pennarelli, e si aggiunge in seguito il piccolo motore che permette loro di muoversi. I giovani creativi, attrezzati di buona volontà e fantasia, riescono ad assemblare un vero e proprio, benché piccolo, circuito elettrico, che procura loro grande soddisfazione e sorrisi. Ma questo è solo uno dei tanti laboratori indirizzati ai più piccoli che si terranno in questi giorni al Salone Internazionale del Libro di Torino. Si svolgeranno numerose attività in ambiti che spaziano dalla meccatronica, alla microscopia, alla matematica e alla geologia, tutte con lo stesso obiettivo: iniziare i bambini alla scoperta dell’ampio mondo scientifico attraverso laboratori in cui possano toccare con mano ciò che stanno imparando.

Sperimentare per incuriosire i bambini è l’interesse principale del centro didattico multidisciplinare Xkè? Il Laboratorio della curiosità, da quest’anno in collaborazione con il Politecnico di Torino e con l’I.I.T. (Istituto Italiano di Tecnologia). I ragazzi che fanno parte di questo progetto sono tutti neolaureati in facoltà scientifiche e cercano di trasmettere la propria conoscenza a bambini di scuole medie ed elementari attraverso l’esperienza.

Se vi siete persi questo laboratorio, non preoccupatevi! Nei prossimi giorni ce ne saranno molti altri, altrettanto accattivanti: seguendo le orme di Fibonacci si svolgerà “Numeri nella natura”, che coniugherà matematica e biologia; sarà inoltre anche possibile partecipare a “Grafite? Non solo matite!”, per scoprire tutte le potenzialità nascoste di questo materiale tanto comune quanto sottovalutato.

Vittoria Hary, Margherita Mautino