Durante la seconda conferenza stampa sul Salone Internazionale del libro di Torino, tenutasi il 16 aprile 2019 al teatro Espace di Torino, la direttrice della Fondazione Circolo dei Lettori Maurizia Rebola ha presentato, con un intervento carico di speranza, il Board di Sostenibilità del Salone del libro.
Il progetto, attuato a Torino insieme a Silvio Viale, presidente dell’Associazione “Torino, la Città del Libro”, si ritrova inserito nel piano dell’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030), sottoscritta nel 2015 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). All’approvazione dell’Agenda 2030 furono fissati dai paesi promotori i 17 obiettivi della sostenibilità globale da raggiungere, appunto, entro il 2030.
Al Board della Sostenibilità del Salone Internazionale del libro, creata con l’aiuto dell’esperta Stefania Farina, hanno preso parte importanti soggetti pubblici e privati quali oltre alla fondazione e associazione “Torino. La città del libro” anche la Regione Piemonte, l’Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, l’Università di Scienze Gastronomiche, alcune aziende come Lavazza, Reale Mutua e Costa Crociere, la Scuola di Alto Perfezionamento ALTIS (Alta Scuola Impresa e Società) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), il comitato Italiano per il World Food Programme (Onlus), Global Compact Network Italia.
Lo scopo del Board di sostenibilità del Salone del libro, come ha spiegato Maurizia Rebola, è quello di aumentare la consapevolezza della Sostenibilità attraverso la cultura e i libri, rafforzando così i mezzi di attuazione dei diciassette obiettivi di Agenda 2030 facendo del Salone un evento pienamente sostenibile.
La sostenibilità, infatti, non riguarda solo, come molti credono, l’ambiente, ma tutte le dimensioni dello sviluppo dalla diminuzione delle disuguaglianze, della povertà e della fame nel mondo, al diritto alla salute, all’istruzione e al lavoro, solo per citarne alcune, temi che coinvolgono tutta l’umanità e per i quali bisogna combattere non solo a livello globale, ma anche individuale.
Nel suo intervento la direttrice della Fondazione Circolo dei Lettori ha fornito anche un esempio personale, spiegando quanto fossero importanti per lei argomenti quali l’inclusione e l’accoglienza e condividendo con il pubblico l’insegnamento più grande e importante appreso dai suoi genitori, divenuto il fulcro del suo lavoro: l’amore per il prossimo.
La Board della Sostenibilità non è però l’unico progetto in atto al Salone del libro; vi sono infatti anche progetti come “Leggere Dappertutto”, “Pagine in Corsia”, “Volta pagina”, atti a diffondere l’importanza della cultura e della lettura anche tra coloro che hanno meno possibilità.
A conclusione dell’intervento, un caldo invito rivolto a tutti gli interessati a partecipare al convegno che si terrà al Salone sabato 11 maggio alle ore 15:00 in aula Magenta, in cui verrà presentato il progetto e approfondito il tema della sostenibilità.
Caterina Marchini, Aurora Tesauro, Valeria Lanero e Roberta Fois – Liceo Alfieri, Torino
Nessun commento
Non ci sono ancora commenti, ma tu potresti essere il primo a scriverne uno.