Il Salone Internazionale del Libro ha dato la possibilità a due autori molto diversi tra loro di presentare i loro ultimi libri: Kim Rossi Stuart con “Le guarigioni” e Daria Colombo con “Cara Premier ti scrivo”. I due romanzi sono raccolte di racconti, entrambe presentano uno stile descrittivo e hanno la capacità di ricreare immagini visive. Il primo a esporre la sua opera è l’attore e regista Rossi Stuart: si tratta di un un viaggio nell’interiorità attraverso cinque racconti che, sebbene sia la filigrana di un unico percorso, non è da considerarsi un’opera autobiografica o di formazione. Il primo racconto narra del difficile rapporto tra padre e figlio, tema che lascerà l’eco della rude educazione di una figura paterna. Il secondo e il terzo affrontano rispettivamente la psiche umana e la fobia dell’uomo verso una figura femminile fagocitante. Il quarto narra le vicende di una psicologa atea alle prese con dubbi di tipo religioso che cambia la sua visione del mondo. Il quinto e ultimo è il più difficile da collegare agli altri in quanto si svolge su uno sfondo apocalittico e utopico, all’interno del quale gli uomini sono colpiti da una pestilenza chiamata E.N.D. che provoca una bontà ipertrofica a cui è immune solo un prete. In tutta l’opera perciò l’autore spinge i suoi personaggi agli estremi per evidenziare al meglio le vicende narrate.

Daria Colombo si è invece cimentata in sette racconti che hanno lo scopo di delineare la società odierna mirando a fornire una fotografia del nostro Paese. E’ presente una precisa ambientazione sociale e in ogni racconto sono trattate le principali problematiche attuali; si parla infatti dei diversi tipi di famiglie e di amore, dei diritti degli omosessuali, di immigrazione, della solitudine tipica della vecchiaia e di ecologia. Solo l’ultimo racconto spiega la scelta del titolo: l’autrice infatti aspira a una politica che si prenda cura degli uomini e del pianeta e che ricerchi la parità di genere. Queste opere, sebbene abbiano una base comune, raccontano la realtà con due approcci distinti: Kim Rossi Stuart interiore, Daria Colombo sociale.

 

Astegiano Alice, Di Salvatore Alessia