Tag "Memoria"

Carlo Ginzburg racconta Pavese

Bologna. 9 ottobre 2020. Carlo Ginzburg e Giulia Boringhieri sono seduti l’uno di fronte all’altra. Lo studio dello storico, dove la distesa di libri che li circonda crea un’atmosfera familiare, fa da cornice a un dialogo intimo permeato di ricordi.  D’altronde il libri hanno sempre giocato un ruolo fondamentale nella vita di Carlo Ginzburg. È stato proprio posando lo sguardo sugli scaffali colmi della biblioteca della Scuola Normale di Pisa,

Calabresi, l’olandese della memoria

L’atto di ricordare, non lasciar andare i propri ricordi, è un atto faticoso, innaturale, ma anche necessario. Questa resilienza è paragonabile agli olandesi, che con costanza e dedizione strappano via dal mare una zolla alla volta, in un atto che è certamente contro natura, ma permette loro la sopravvivenza.  Ricordare è doloroso, ma anche indispensabile, poiché l’unico modo per poter immaginare il futuro è conoscere il passato. E se c’è

Viaggiare e ricordare oltre i confini del tempo

“Il vero viaggio comincia al ritorno: non serve guardare l’orrore negli occhi, indignarsi e poi tornare a casa e non fare nulla per cambiare le cose.” Questo ci viene ricordato da Alessandro Azzolina, presidente del “Treno della memoria” un percorso educativo rivolto principalmente agli studenti delle scuole secondarie superiori e dei primi anni dell’università, che culmina con un viaggio a Cracovia per visitare i campi di sterminio di Auschwitz e

Primo Levi: fino all’ultimo cercò di capire

«Perché ha ancora senso parlare di Auschwitz oggi? Perché è importante discutere di memoria?» Per rispondere a questi interrogativi il programma del Salone del libro propone l’incontro Pagine di memoria che si terrà Lunedì 22 maggio, ore 15:00 in Sala Azzurra. Quest’anno al Salone più di un evento sarà dedicato alla memoria della Shoah. Venerdì 19 Maggio ore 10.30, infatti, ci sarà la presentazione dell’Ottava Lezione Primo Levi: “Primo Levi

Atleti della memoria

Un viaggio nella storia della memoria e consigli per allenare il cervello ad imparare una lingua straniera: questi sono i temi affrontati nell’incontro tenutosi presso la Sala Estense, dove lo scrittore e giornalista statunitense Joshua Foer, vincitore dei campionati della memoria, è stato intervistato da Marino Sinibaldi. Il dialogo, a cui il pubblico ha partecipato con interesse e piacere, era dedicato all’ambito della memoria, uno strumento sempre meno utilizzato, e in