Tag "Adotta uno scrittore 2016"

Pietrangelo Buttafuoco all’Istituto Sociale

Adotta uno Scrittore – Primo incontro Ventisei ragazzi catapultati in una dimensione alternativa, in un vortice di esperienza tanto forte da riunire i pensieri della storia moderna e antica in una breve discussione sul più grande potere in mano a ogni uomo: la capacità di leggere e scrivere. È stato questo il primo contatto di una classe del terzo anno del Liceo Classico dell’Istituto Sociale di Torino con la mente e

Un racconto di formazione all’epoca dell’informale

La professoressa Emilia Aceto dell’IIS Nicola Pellati ci racconta il secondo incontro con Michela Murgia, la scrittrice che ha adottato. UN RACCONTO  DI FORMAZIONE NELL’EPOCA DELL’INFORMALE Secondo incontro di Michela Murgia con la classe IV A dell’Istituto Tecnico Pellati di Nizza Monferrato: la scrittrice  parla  del suo ultimo romanzo,“Chirù”, con gli studenti, che hanno in precedenza letto il suo libro. Chirù è il nome del protagonista, giovanissimo musicista di violino di diciotto anni, che

Primo incontro dell’Istituto Tecnico Commerciale N. Pellati con Michela Murgia

“ADOTTA UNO SCRITTORE” . TRE INCONTRI CON LA SCRITTRICE MICHELA MURGIA E LA  CLASSE IV A  DELL’ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “NICOLA PELLATI” DI NIZZA MONFERRATO. Dopo il report della Professoressa Roberto, vi invitiamo alla lettura del report della Professoressa Emilia Aceto, coinvolta nell’adozione. Grazie anche per le foto da noi della Redazione! REPORT PRIMO INCONTRO (22/03/2016) Primo incontro della classe IV a dell’Istituto Tecnico Commerciale N. Pellati con Michela Murgia: la conoscenza dal

Ubah Cristina Ali Farah racconta il suo primo incontro con la classe dell’I.I.S. Vittone di Chieri che la ha adottata

Arrivo al primo incontro con la classe IV dell’I.I.S. Vittone di Chieri carica d’emozione. La professoressa Maria Viglione mi viene a prendere vicino alla stazione e così finalmente abbiamo modo di conoscerci di persona. Le mie aspettative non sono deluse. Già nei brevi scambi telefonici ho intuito la sua passione: insegnare significa  principalmente indicare ai ragazzi un cammino, per meglio imparare a districarsi nel mondo. Il suo entusiasmo è contagioso.

Mariagiorgia Ulbar racconta il suo terzo incontro con il Liceo Copernico di Torino

Questa volta a Torino ci sono un cielo terso e cristallino e un’aria riscaldata di equinozio. L’ultimo incontro con la 3 L prende spunto da qualche poesia del mio libro Gli eroi sono gli eroi per passare a indagare le parole “segreto”, “mistero” e “tesoro”: tentiamo di spiegarle, ognuno dal proprio punto di vista; le cerchiamo nel dizionario Treccani, ce le rigiriamo in testa e in bocca per far venire

Vivian Lamarque racconta il suo secondo incontro con gli studenti dell’ ospedale Ospedale Regina Margherita di Torino

Adotta uno scrittore: Vivian Lamarque Ospedale Regina Margherita, secondo incontro Questa volta l’amico treno mi ha tradita, o meglio sono stata io a tradire me stessa, sbagliando come un’oca treno. Ne partivano due alle 9 per Torino, uno con arrivo alle 10 e uno alle 11 e io, pur avendo il biglietto di quello veloce, sono salita su quello lento, facendo così perdere un’ora a chi mi attendeva alla stazione

Secondo incontro tra Tito Faraci e gli studenti del Liceo Classico G. e Q. Sella

Gli studenti del Liceo Classico G. e Q. Sella di Biella raccontano il secondo incontro con Tito Faraci , l’autore che hanno adottato; tre punti di vista diversi da ben tre studenti e studentesse dele classe. Inutile nascondervi che quando scrittori e autori sono così produttivi noi della redazione siamo strafelici. Non voglio distravi oltre, buona Lettura! Leggi anche il resoconto di Tito Faraci sul primo incontro con la classe che lo ha

Tito Faraci racconto il secondo incontro con la sua classe adottiva del classico “G. e Q. Sella”, di Biella.

Al secondo incontro con la classe che mi ha adottato, non mi sono presentato a mani vuote. Era tempo di mostrare qualcosa di me, del mio lavoro, ai ragazzi del quarto anno di liceo classico “G. e Q. Sella”, di Biella. Così ho portato pagine – anzi, come ho spiegato, bisogna dire “tavole” – di sceneggiatura per storie di Topolino, Tex e Diabolik. Una scrittura “invisibile”, perché fatta di parole

Che l’algoritmo sia con noi!

Ecco come la classe 2S Magistrale De Amicis Cuneo si è presentata al Prof.Odifreddi prendendo spunto dalle idee e dai giochi di parole presenti e suggeriti nel suo libro Il giro del mondo in 80 pensieri.           Leggendone alcune pagine, in puro stile random, vista la interdisciplinarietà e varietà di contenuto del libro è nata l’ idea di inviare una sorta di mathpun (giochi di parole