Tag "Adotta uno scrittore"

Le indicazioni del Garante e del Ministero per la didattica a distanza

Anche il Salone, in tutti i suoi progetti e nel tentativo di proseguire anche gli incontri di Adotta uno scrittore in modalità a distanza, si atterrà alle indicazioni del Garante della privacy per l’emergenza sanitaria nazionale e alle indicazioni del ministero dell’istruzione per le piattaforme più idee da utilizzare. Trovate qui le indicazioni del Garante e qui le indicazioni del Ministero

Adotta uno scrittore a distanza

Anche Adotta uno scrittore continua, pur con le scuole chiuse, a far incontrare gli studenti con i più importanti autori italiani contemporanei. Partendo dal presupposto che le scuole e le università difficilmente riapriranno, e che se lo faranno saranno travolte da altre incombenze, stiamo cercando di portare avanti, almeno parzialmente, alcuni appuntamenti là dove la cosa risulta possibile e in modo da poter programmare in autunno il minor numero di

L’IPSAR festeggia il 28 Aprile con lo scrittore Piergiorgio Pulixi- Progetto “Adotta uno scrittore”

In coincidenza con le celebrazioni per  Sa Die de sa Sardigna gli studenti della classe 5 articolata (enogastronomia-accoglienza) hanno potuto incontrare lo scrittore Piergiorgio Pulixi; l’emergenza “coronavirus”, infatti, non ha fermato la didattica, né tantomeno il progetto, partito ad inizio anno scolastico e riadattato in corso d’opera. L’ iniziativa  Adotta uno Scrittore, progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino, offre a studenti e studentesse l’opportunità di confrontarsi direttamente con

Mario Calabresi

Mario Calabresi Giornalista, è stato direttore del La Stampa dal 2009 al 2015 per poi passare alla direzione di Repubblica dal gennaio 2016 fino al febbraio 2019. Per Mondadori ha pubblicato: Spingendo la notte più in là (2007), La fortuna non esiste (2009), Cosa tiene accese le stelle (2011) e Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa (2015). Il suo ultimo libro è La mattina dopo (2019) Secondaria di

Zita Dazzi

Zita Dazzi è nata nel 1965 a Milano ed è cresciuta a Roma. Ha studiato Scienze politiche a Milano e giornalismo a New York. Ha lavorato alla Rai, all’Espresso, a Radio popolare. Lavora da Milano per La Repubblica dal 1989 e si occupa principalmente di cronaca politica e temi sociali. Ha pubblicato una ventina di romanzi per ragazzi e young readers. E si dedica attivamente da ormai molti anni a girare per

Domitilla Pirro

Domitilla Pirro (1985) è giornalista pubblicista iscritta all’ODG di Roma e direttrice creativa di Fronte del Borgo alla Scuola Holden di Torino. Con il racconto Sote’ ha vinto la quinta edizione del concorso letterario 8×8 organizzato da Oblique Studio; suoi racconti sono usciti su «la Repubblica», «Linus», «Playboy», «minima&moralia», abbiamoleprove.com, in Brave con la lingua (Autori Riuniti), su «FilmTv». Insieme a Francesco Gallo crea e anima “Merende Selvagge – mica

Antonio Moresco

Antonio Moresco nato a Mantova nel 1947, è tradotto in numerose lingue e si è affermato come autore di assoluta singolarità nel panorama nazionale e internazionale. Il suo ultimo romanzo è Canto di D’Arco (SEM, 2019). Tra i suoi numerosi libri: Giochi dell’eternità (Gli esordi, Canti del caos, Gli increati), La lucina, Lettere a nessuno. Secondaria di secondo grado

Ernesto Ferrero

Ernesto Ferrero, torinese, ha lavorato a lungo in editoria e ha diretto il Salone del libro di Torino dal 1998 al 2016. Tra i suoi libri, i romanzi N. (Premio Strega 2000), L’anno dell’Indiano (2001), Disegnare il vento (Premio Selezione Campiello 2011), Storia di Quirina, di una talpa e di un orto di montagna (2014), tutti presso Einaudi, insieme a Barbablú. Gilles de Rais e il tramonto del Medioevo (2004)

Espérance H. Ripanti

Espérance H. Ripanti – Nata in Ruanda nel 1991, è cresciuta in provincia di Brescia e ha studiato presso l’università di Trento. Nel 2015 si trasferisce a Torino, dove frequenta la Scuola Holden e inizia a collaborare con diverse realtà culturali e associazionistiche del capoluogo. Attivista culturale, scrive e legge da sempre. Fa parte del comitato Razzismo brutta storia e da un anno lavora per radio RBE, dove ha un