I narcos mi vogliono morto
In Messico, tra narcotrafficanti e migranti, è sempre più luminosa la luce di speranza che Alejandro Solalinde diffonde. In origine un prete borghese, che dopo la conversione e l’incontro con il fenomeno della migrazione, ha intrapreso un’opera al fine di aiutare le migliaia di persone che ogni anno scappano dal triangolo nord degli Stati Uniti, con il suo rifugio “Hermanos en el camino”. Da qualche anno ormai il Messico non