Il Male non può essere mai l’ultima parola. E, fino a quando resiste un solo grammo di bene, questo grammo è come un atomo che contiene un’energia immensa. Molto più grande di qualsiasi male che si possa immaginare. p. 22 Questa frase è tratta dal libro Il mio parroco non è come gli altri di Augusto Cavedi e Lilli Genco. Leggendo questo libro, ho potuto conoscere un grande esempio di
La mamma Enaiatollah Akbari, il protagonista del romanzo “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda è un immenso personaggio del Bene. Questa donna, pur di salvare il proprio figlio dai pericoli a cui è esposto nel suo paese, l’Afghanistan, compie il più grande atto d’amore possibile, quello di abbandonarlo senza però dimenticare – prima di scomparire – di fargli le raccomandazioni che solo una mamma che tiene tantissimo
Passare un compito durante una verifica al proprio compagno è un comportamento del MAH. Perchè vuol dire aiutare un amico nel momento del bisogno. Ma se questa cosa succede troppo spesso l’amico rischia di abituarsi e non imparare nulla e questo è male. Meglio aiutarlo a capire le cose prima, perché è importante sapersela cavare da soli
Beth di Piccole Donne è un personaggio del BENE. È la terza delle sorelle March, ha sempre molto a cuore le sorelle e la mamma, è generosa e si occupa degli altri. Anche quando si ammala gravemente, a soli 19 anni, continua ad essere profondamente sensibile ed altruista, anteponendo gli interessi degli altri ai propri
Il gatto Zorba della Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare è un personaggio del BENE, perché si prende cura di un cucciolo rimasto senza la mamma. Un animale di un’altra specie. La gabbianella senza Zorba e i suoi amici non sarebbe mai riuscita, tutta sola e così piccola, a raggiungere il suo stormo. Zorba il gatto riuscirà ad insegnare al piccolo uccello come si
“Ho visto una formica, in un giorno freddo e triste, donare alla cicala metà delle sue provviste.” Rivoluzioni, Gianni Rodari
Ti vogliamo tutti bene, Fortunata. E ti vogliamo bene perché sei una gabbiana, una bella gabbiana. Non ti abbiamo contradetto quando ti abbiamo sentito stridere che eri un gatto, perché ci lusinga che tu voglia essere come noi, ma sei diversa e ci piace che tu sia diversa. Non abbiamo potuto aiutare tua madre, ma te sì. Ti abbiamo protetta fin da quando sei uscita dall’uovo. Ti abbiamo dato tutto
Dire grazie è un comportamento del BENE, perché la gentilezza aiuta sempre la convivenza pacifica tra le persone. Dire grazie non è un orpello inutile, un vezzo che si può dimenticare. È il modo più semplice che c’è per dimostrare agli altri che riconosciamo i loro sforzi e le loro premure nei nostri confronti
Lasciar sedere gli anziani sul bus è un comportamento del BENE. A tutti piace viaggiare seduti, senza persone che si spostano, che chiedono di uscire. Ma gli anziani (le donne incinte, i disabili) fanno più fatica a muoversi, per loro fa davvero la differenza trovare posto a sedere o no. Chi ha le energie per rimanere in piedi, può alzarsi e lasciare il suo posto. Così può aiutare chi ha
Volere troppo da sé stessi è un comportamento del MALE perché non ci fa bene. È giusto essere ambiziosi e voler sempre migliorare. Ma tutto ha un limite, come persone abbiamo dei limiti. Spesso presi da mille impegni e attività fatichiamo a ricordarcelo, ma esagerare non fa bene a nessuno, né a chi esagera, né a chi gli sta attorno.