Parola al potere di Giorgio Luzzi
PAROLA: TRISTEZZA
PAROLA: TRISTEZZA
PAROLA: DIGNITA’ Foto di Ornella Orlandini Palloncino realizzato da Katharina Januschewski
Nell’Arena Bookstock Lorenzo Fazio, editore di Chiarelettere, intervistato da Andrea Bajani, ha aperto e sviscerato il neologismo “disfuturi”, ideato dagli studenti delle scuole superiori di Torino per il progetto Vocabolario Allargato. Con questi nuovi termini si può fare un ritratto dell’Italia stessa: infatti con l’aggettivo disfuturi i ragazzi volevano descriversi, definendosi persone senza aspettative o speranze per il futuro, visto come incerto ed oscuro. Lorenzo Fazio riesce però comunque
PAROLA: NEMICO/A
Guido Tiberga, caporedattore della cronaca de La Stampa, presenta l’incontro nella Sala Blu del padiglione 2. Il progetto rappresenta una novità in campo letterario, poiché è raro trovare un libro che contiene tecnica e letteratura. Il lavoro dei dodici scrittori scelti da Enrico Remmert, uno di questi dodici scrittori, è quello di scrivere un racconto secondo le proprie corde di narrazione prendendo ispirazione nell’ambiente di aziende torinesi. Come già detto,
“In un momento linkotico come questo, di contatti leggeri, è facile essere spaventati davanti davanti a dei legami duraturi, diventa un concetto che si frequenta di meno, di cui si ha più paura.” Virginia Virilli “Nonostante l’agitazione iniziale, l’esperienza è stata decisamente positiva. Virginia è simpatica ed è stata capace di farmi sentire perfettamente a mio agio, pur avendo discusso di temi importanti (e anche talvolta difficili da analizzare) come
“Fantozzi è in ognuno di noi. Tutti noi italiani siamo un po’ fantozziani!”. Con questa frase di apertura, Bruno Gambarotta ha presentato al pubblico Paolo Villaggio, il Fantozzi dell’infanzia dei nostri genitori. Presso il Salone del Libro 2013, invece di trattare appunto dell’analisi inerente alla figura di Fantozzi nelle vesti della personificazione dell’uomo medio italiano, privo di fortuna e perseguitato dalla malasorte, Villaggio, ormai ottantenne, ha divagato in modo saltuario ma ripetitivo
Durante la conferenza culinaria tenutasi nell’area Cook-Book, il giornalista di economia agricola ed enogastronomia Paolo Massobrio ha affiancato lo chef Davide Oldani nella presentazione della «Cucina POP». Essa può essere apprezzata da diverse persone in quanto accosta il buono e il semplice con il ben fatto. Ieri ha concretizzato questa sua invenzione in un gustoso piatto di riso allo zafferano, offrendo utili consigli su come esaltare al meglio i sapori.
Agosto 2011: “Ted, che cosa stai facendo?” Agosto 2012: “Bravo Ted. Ce la stai facendo.” Cosa è successo nel frattempo? A raccontarcelo sono Anna Parola e Alberto Arato, che oggi allo Spazio Book hanno presentato il loro nuovo libro, Il mio nome è strano. Davanti a tanti giovani studenti ecco che gli autori propongono subito un sondaggio: “Quali sono secondo voi i mille e uno motivi per far sparire le maestre?” Le risposte
“Il metodo della bomba atomica” è il romanzo che ha segnato il battesimo del cartaceo della giovane scrittrice Noemi Cuffia, già famosa per ciò che scrive sul suo blog ormai da anni. La vicenda giallo-noir ha come fondale Torino e presenta una fuga verso la Liguria, meta tipica dei Torinesi negli anni ’60 ’70 ’80. La protagonista, Celeste, è una blogger di fiori dietro cui si maschera l’autrice. L’avventura si