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Le tecnologie del machine learning sui processi editoriali sono ormai molto avanzate. L’editoria, vista come una produzione di contenuti, sta cercando di incrementare l’uso di internet e dei contenuti digitali utili per arrivare dove la mente umana non potrà arrivare, ad esempio per trovare una cura per il cancro. Esistono infatti già algoritmi per capire quale sarà il prossimo best seller: in questo il primo paese è il Giappone, che
“Non si può sempre sapere tutto. L’amore dipende dai misteri.” Con questa frase Richard Ford descrive il suo nuovo libro Tra loro. Tema del romanzo è “spirit of love”, usando le sue parole, tra lui e i suoi due genitori ormai defunti. L’autore non concentra il libro su se stesso, rendendolo autobiografico, ma cerca di mettere a fuoco la vita di due persone ordinarie, semplici ma ricche di virtù: i suoi
Antonio Manzini è uno degli scrittori di gialli più in voga nel panorama editoriale italiano. E’ inoltre un attore, sceneggiatore, regista e appassionato di arte. Il suo detective, Rocco Schiavone, è un uomo burbero, manesco, ma al contempo estremamente affidabile. È un vicequestore della polizia di Roma che viene trasferito in Val d’Aosta dopo aver picchiato quasi mortalmente uno stupratore seriale, figlio di un politico molto influente deciso a fargliela
“Non importa il numero di libri da leggere, importa che siano generatori di energia”. Così risponde Giuseppe Montesano alla domanda di Andrea Bajani :” Quanto e cosa è importante leggere?”. Infatti con il suo libro Lettori selvaggi crea un cambiamento tra la porta di entrata e la porta di uscita dal libro che non lascia il lettore indifferente. Questo libro è intenso, profondo, bello, anticanonico ed esorbitante tanto che leggendolo
“Speak up. Speak up for you. You have to speak up.” Questo è il messaggio che ha lasciato Claudia Rankine ai giovani del Salone del libro di Torino, spronandoli a prendere posizione come veri cittadini. Parlare a voce alta è il compito di ogni Citizen, titolo del suo libro: un connubio di prosa, poesia e immagini. Rapidi flash visivi che permettono di analizzare il razzismo, poiché “quando si discute di
“Non si può curare senza testimoniare”. E’ proprio questo, ancora oggi, lo scopo della clinica Centro internazionale Primo Levi di Parigi. Questo centro, nato nel 1995, è composto da un team di psicologi ed altre figure del settore, che seguono coloro che hanno subito violenze sia fisiche sia psicologiche. Tre sono gli obiettivi che la società si propone di perseguire: accoglienza, formazione e sensibilizzazione. Innanzitutto accolgono i rifugiati di qualsiasi
Cos’è un istituto italiano di cultura all’estero? E’ una organizzazione che promuove la cultura italiana classica in 83 sedi nel mondo. Attraverso questa istituzione l’Italia trasforma la concezione di cultura da insegnamento a creatività. Ne hanno parlato Rosaria Carpinelli, Flavia Cristiano, Giuseppe Culicchia, Maria Ida Gaeta, Fabio Gambaro, Paolo Grossi, Laura Pugno e Roberto Vellano nell’incontro Avventure del libro italiano all’estero Secondo Fabio Gambaro dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi,
“L’immagine dell’edizione numero trenta del Salone del Libro di Torino è un libro che scavalca un muro: non è, chiaramente, un’immagine neutrale. Non è un’immagine oleografica, perché la cultura non è un oggetto da mettere in vetrina ma una forza viva, trasformativa, che modifica il paesaggio circostante, che non ti lascia come ti aveva preso, che ti consente di fare esperienza”. La locandina ci presenta il tema chiave di SalTo
Perché non condividere con tutti le passioni, gli interessi e..i libri? Perché non utilizzare qualcosa che facciamo tutti i giorni, cioè far sapere a tutti dove come e con chi siamo e applicarlo alla lettura?Il Salone del Libro di Torino promuove la condivisione e l’educazione alla lettura ad esempio, attraverso il progetto ‘Le règle et le jeu’ , una mostra interattiva presentata all’ultimo ‘Salon du livre et de la presse’ di