Tag "Domenico Scarpa"

Primo Levi: parole e immagini

Chi è stato Primo Levi? Uno scrittore, un chimico, ma, soprattutto, un testimone. Nel corso della conferenza tenutasi nella Sala Rossa, Fabio Levi ha cercato di presentare al numeroso pubblico quei caratteri che al meglio definiscono la personalità poliedrica di una delle più grandi personalità del Novecento, discutendone assieme ad alcune note personalità del mondo della critica letteraria italiana quali Marco Belpoliti, Alberto Cavaglion, Domenico Scarpa, Roberta Mori e Paola Valabrega,

Primo Levi: trent’anni dopo

Torino, 20 maggio 2017 Settant’anni dopo la pubblicazione di Se questo è un uomo la voce di Levi è ancora incisa nelle menti di un pubblico che, conquistato individualmente, si presenta in una molteplicità di volti ed età. L’autore, infatti, riflette su temi che ritornano anche oggi, quali il senso di umanità e il conseguente egoismo che la pervade da sempre: un aneddoto richiamato da Anna Bravo, insegnante e scrittrice,

Fantascienza?

“Primo Levi è un poliedro da un numero sterminato di facce che non si smettono mai di scoprire” è così che Fabio Levi introduce questo personaggio che è ancora oggi una delle figure più studiate e apprezzate non solo nella letteratura, ma anche nella scienza.  Proprio di questo si è parlato nella conferenza tenuta da Domenico Scarpa, consulente letterario-editoriale del Centro studi Primo Levi di Torino, e Francesco Cassata, professore

L’internazionalità di Primo Levi al di là di semplice testimone

Quanta sapienza ci vuole per raccontare l’irraccontabile. Levi ha dovuto inventarsi una lingua, non poteva usare l’italiano standard, consumato e usurato per narrare un’esperienza senza precedenti. Così Levi si identifica come tradotto e traduttore divenendo l’unico scrittore in assoluto ad essere stato tradotto in tutte le sue opere. Particolarmente rilevante la prossima pubblicazione dei “Complete works” negli Stati Uniti, a cura di Ann Goldstein e Domenico Scarpa, presentato nell’incontro nella

Alla scoperta del Veneto, in Piemonte

Fra i numerosi ospiti del Salone, Torino ha il piacere quest’anno di dedicare particolare attenzione alla regione Veneto. Questo territorio ha dato alla luce molti fra gli autori, narratori e poeti più significativi della storia passata e contemporanea, ispirati dallo scenario della Grande Guerra e dalla bellezza paesaggistica ed architettonica della regione. L’intero padiglione 3 permette ai visitatori di conoscere, esplorare ed approfondire il grande patrimonio culturale e storico dell’area

13 Lingue per Primo Levi.

L’associazione studi internazionali Primo Levi a distanza di due anni dalla prima presentazione ripropone “La nostra lingua manca di parole”, iniziativa nata per permettere una comune condivisione dei testi di Levi. Il fattore che rende unica questa idea è dato dalla lettura ad alta voce di alcune parti dei libri dello scrittore torinese in diverse lingue, eseguita da giovani madrelingua, integrati nella comunità italiana. Sono state scelte 13 delle ben