Tag "giornalismo"

Coraggio e ambizione di una donna come poche

  “Nellie Bly” è il primo volume di una collana chiamata Ariel, che non tratta solo di un’imprenditrice e cronista, ma anche di una donna costretta a farsi spazio in un mondo di uomini. Nellie Bly, pseudonimo di Elizabeth Jane Cochran, nasce in America nel 1864 in una” vita stretta” e in un “bacino stretto”, in cui la donna ricopriva un ruolo di sudditanza e devozione verso l’uomo: un articolo del

Ferita da (dis)informazione

informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa.Con sign. più concr., nell’uso com., notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere, ecc. (da Enciclopedia Treccani) Informarsi ed informare sui processi d’informazione. Il 5 ottobre 2019 nell’aula Magna della facoltà di Giurisprudenza

Perché finisce un amore

Cari cuori infranti, quante volte vi siete chiesti “ma succedono tutte a me”? Lo psichiatra Paolo Crepet e la giornalista Alessandra Arachi con il loro libro Perché finisce un amore hanno tentato di alleviare le vostre sofferenze oggi venerdì 10 maggio. Le quattro storie d’amore raccolte nel libro hanno come protagonisti amori finiti male, che possono essere concepite come esperienze condivisibili dai lettori. Ogni vicenda raccontata da Alessandra Arachi viene analizzata da

L’Europa che ci aspetta

Cosa cambierà nel nostro Paese dopo il 26 maggio? Questa è stata la domanda cardine attorno alla quale si è sviluppato l’incontro di oggi -10 maggio 2019 presso la Sala Blu, padiglione 2-  che ha visto come protagonisti Carlo Tamburini, Maurizio Molinari, Virman Cusenza, Luciano Fontana e Carlo Verdelli, direttori di cinque tra i più importanti giornali italiani: “IL Sole 24 ore”, “La Stampa”, “Il Messaggero”, “Corriere della Sera” e

Sentirai parlare di me

Sara Rattaro è l’autrice del libro “Sentirai parlare di me” (Mondadori) che narra la storia di Elizabeth Jane Cochran una giornalista che ha sempre lottato per difendere i diritti per le donne. Elizabeth, che si firmerà con lo pseudonimo di Nellie Bly, diventerà famosa non solo come giornalista ma soprattutto come donna indipendente. L’ autrice durante l’incontro ci  ha detto che nel suo libro ha inserito anche fatti realmente accaduti come la lotta delle donne per conquistare i

Long life to paper!

E se il futuro dei giornali non fosse online? La domanda ha segnato l’inizio del dialogo tenutosi oggi presso la Sala Estense fra il giornalista Giovanni De Mauro e la docente Iris Chyi dell’Università di giornalismo del Texas. Nel suo libro Trial and error: U.S. newspapers’ digital struggles toward inferiority, Iris spiega come il successo dei giornali cartacei, che sembravano destinati a morire, in realtà sia di gran lunga maggiore di quello

Così va il mondo per Gianni Minà

E’ Gianni Minà a presentarci il suo nuovo libro “Così va il mondo” oggi in Sala Incontri. Il co-autore Giuseppe De Marzo, accanto a lui, ce lo descrive come uno dei giornalisti più preparati e informati che hanno attraversato cinquant’anni di storia non solo del nostro paese, ma dell’intero continente, conoscendo personaggi che hanno cambiato la storia o hanno cercato di cambiarla. Presenti all’incontro anche Livio Pepino, direttore editoriale del gruppo Abele che ha

Sbatti il matto in prima pagina

  “Il giornalismo è fonte di informazioni, è un mezzo con il quale possiamo comunicare, rivelare cose che vengono tenute nascoste e abbattere muri e confini. Infatti, se non ci fosse stato il giornalismo, probabilmente gli ospedali psichiatrici in Italia non sarebbero mai stati chiusi.”  Questo è sicuramente il motivo principale che ha portato Pier Maria Furlan a raccogliere, nelle 419 pagine del libro “Sbatti il matto in prima pagina”,

La giusta misura del giornalismo tra stampa e web

Il secondo giorno del festival di Internazionale al Cinema Apollo si è tenuta una conferenza a tema giornalistico che ha visto come ospiti Patrick de Saint-Exupéry, John R. MacArthur e Daniel Puntas Bernet, editori rispettivamente delle riviste XXI, Harper’s Magazine e del Reportagen. Il dibattito è ruotato attorno al rapporto tra le testate online e il giornalismo cartaceo: MacArthur sostiene che i blog sminuiscono l’autorità del giornalista, atrofizzando inoltre le

Internazionale di nome e di fatto

È cominciato il festival dell’Internazionale a Ferrara: proprio come la rivista, i temi sono diversi e affrontano ogni ambito, e le persone coinvolte, ospiti e turisti, sono di natura “internazionale”. Nonostante il clima non proprio soleggiato, il vento che soffia porta interesse e curiosità in città. Anche in redazione l’aria è carica di entusiasmo, ma contraddistinta dalla solita frenesia e dalla voglia di rendere ancora migliore questo festival. Nel frattempo si