Tag "Giovanni Dozzini"

Un romanzo normalmente rivoluzionario

È una torrida giornata di luglio quando Giovanni Dozzini si affaccia alla finestra e vede un gruppo di immigrati che cammina in fila indiana; gli viene subito da chiedersi dove essi stiano andando, si mette al computer e inizia a scrivere. Così l’autore di Perugia, ospite oggi presso il Salone del Libro, ha trovato l’ispirazione per il suo ultimo romanzo “E Baboucar guidava la fila“, nel quale egli cerca di

C’é ancora post(a) per te Giovanni Dozzini

Salve Giovanni, mi fa molto piacere leggere il tuo libro e ti ringrazio delle copie che avete lasciato a noi ragazzi. Sono rimasto molto colpito dalle parole che hai usato scrivendo di noi. Durante l’incontro ti ho già raccontato qualcosa di me, ora ti dico qualcosa di più. Mi chiamo Luca, ho diciannove anni e prima di entrare qui non avrei mai pensato che questo giorno sarebbe arrivato. Mi dispiace

C’è post(a) per te Giovanni Dozzini: dai ragazzi del Ferrante Aporti di Torino

“Il 26 e 27 Marzo tutti i ragazzi del Ferrante hanno avuto il piacere di incontrare Giovanni Dozzini, l’autore del libro ” ci scrive la professoressa Anna Maria De Sanctis nel mandarci i commenti dei ragazzi dell’Istituto penale per minorenni Ferrante Aporti che hanno adottato lo scrittore. E noi volentieri li pubblichiamo. Inizialmente eravamo molto scettici dato che nessuno di noi conosceva questo scrittore e i suoi libri. Quando ci fu

Oliver Twist e Giovanni Dozzini e i ragazzi dell’Istituto Minorile Ferrante Aporti di Torino

Hanno ventitré anni al massimo. Il più piccolo quattordici. Sono quasi tutti stranieri o Rom. Marocchini, più che altro. Arabi, zingari, un ivoriano che qualcuno chiama “Latte”. Un somalo, un egiziano, un paio di italiani. Hanno un’intelligenza sgusciante, hanno senso dell’umorismo, ma non sempre. Sono magri, ma non sempre. Ascoltano, ogni tanto qualcuno interviene, sempre di più man mano che passa il tempo. Ascoltano la trap. Litigano su Sfera Ebbasta,

Giovanni Dozzini

Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti – CPIA 3, Torino Giovanni Dozzini è nato a Perugia. Giornalista e traduttore, suoi articoli sono stati pubblicati su Europa, Huffington Post Italia, Pagina99, OndaRock. Ha pubblicato Il cinese della piazza del pino (Midgard 2005), L’uomo che manca (Lantana 2011) e La scelta (Nutrimenti 2016). È tra gli organizzatori del festival di letteratura in lingua spagnola Encuentro. E Baboucar guidava la fila (minimum fax) è

Una ventata d’aria fresca

Torino, 21 maggio 2017 Un messicano in Italia Caro Paco Ignacio II, se “la critica negativa non ha senso” allora siamo, a prescindere, in dovere di scrivere un articolo che elogi il suo intervento. Ma, ci creda, ciò non risulta affatto difficile. L’intervento di Wu Ming 4 (Federico Guglielmi) e di Giovanni Dozzini ci introducono l’immagine di uno scrittore che è stato come “una ventata d’aria fresca” nella letteratura italiana