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L’attrice italiana Jasmine Trinca, nata a Roma nel 1981, inizia a soli 19 anni la sua carriera cinematografica. Conosciuta per La fuga degli innocenti, Romanzo Criminale e The Gun Man, nel 2018 ha partecipato anche alla realizzazione del film biografico sul caso dell’omicidio di Stefano Cucchi, interpretando la sorella Ilaria. Nella sua carriera ha vinto 2 David di Donatello per migliore attrice protagonista, 4 Nastri d’argento, 2 Globi d’oro e
L’essere umano ha per sua natura la capacità di perdere la memoria e quello che cerca di fare Svetlana Aleksievič è di non dimenticare e ricordare le vite toccate e ferite dalla storia. Premio Nobel per la letteratura nel 2015, la Aleksievič ha ricevuto il premio Credit Agricole Friuladria al teatro Verdi di Pordenone. La scrittrice, nata e vissuta in un paesino della campagna slava, fin da piccola era affascinata
Oggi 10 maggio nel Padiglione 1, all’ interno della Sala Internazionale, è avvenuto un incontro tra lo scrittore irlandese Philip O’ Ceallaigh e l’autore italiano Paolo Zardi. Quest’ ultimo ha presentato attraverso un’ intervista il nuovo libro del collega straniero intitolato “La mia guerra segreta”. Il testo, edito da Racconti, è, come intuibile dal nome stesso della casa editrice, un’insieme di storie indipendenti e legate tra loro unicamente dal tema comune della
L’unione dell’Europa con la Russia, per l’economista Jacques Attali sarebbe il progetto piú efficace per avere collaborazione fra due potenze apparentemente opposte o piuttosto ha un unico senso di marcia: ottenere piú potere? Un’effettiva presa di posizione non é espressa dal banchiere francese poiché temporeggia sui punti caldi del discorso, facendo trarre delle conclusioni quantomeno dubbiose, a noi pubblico. Attali pensa che l’Europa sia chiusa, nonostante la sua grande potenza economica,
”Faccio il lavoro che volevo fare sin dalla seconda media”con questa frase si apre l’ïncontro con lo scrittore Davide Morosinotto che ha presentato il suo nuovo libro “La sfolgorante luce di due stelle rosse: il caso dei quaderni di Viktor e Nadya” (Mondadori). Questo libro narra la storia di Viktor e Nadya, due fratelli gemelli che vivono la tragica esperienza della Seconda Guerra Mondiale. Quando nel 1941 Hitler decise di attaccare
Mister Napoleone come mister Allegri, tra tattica e strategia per dare vita ad uno nuovo sport: il calcio, che per Luigi Garlando è “un linguaggio universale che insegna a costruire insieme, non a mettersi in mostra”. L’autore spiega che la scintilla da cui scaturisce il romanzo (Piemme) è un passo della biografia di Napoleone scritta da Dumas, dove si racconta della morte di undici cadetti durante una simulazione di battaglia pensata da
“Fango, sangue, merda”. Con questa frase, si apre la conferenza condotta da Flavio Gregori, incentrata sui libri “Uomini contro” e “Teatri di guerra”, a cura di Alice Bonandini, Marco Fucecchi e Fabrizio Borin. Il dialogo si è sviluppato intorno ad alcune parole-chiave presenti nei testi, poi analizzate e approfondite dai singoli scrittori. Molto interessante è stato l’intervento di Fabrizio Borin, esperto grecista e docente universitario, che ha sottolineato l’ambiguità presente
“E se poteste interrompere una guerra, che cosa fareste?” È questa la domanda intorno a cui ruota l’intero laboratorio, organizzato dall’Associazione Città Incantata che si occupa di progetti culturali attraverso la lettura. La domanda si ispira a “Il nemico” di Davide Calì e illustrato da Serge Bloch (Terre di Mezzo), un albo rivolto agli adolescenti; i conduttori dell’incontro infatti sostengono che i libri illustrati si possono proporre a una fascia d’età molto vasta
Provare a raccontare l’esperienza di un veterano di guerra non è mai un’impresa semplice, specialmente quando il veterano in questione è un uomo che, per quanto arruolatosi volontario, si è poi pentito della sua azione scoprendosi pacifista. Questo è il caso di Brian Turner, ex-soldato dell’esercito statunitense reduce delle guerre in Bosnia e Iraq, ospite questa mattina nell’Arena BookStock. Intervistato da due liceali torinesi, l’uomo ha parlato di varie delle tematiche
Patrizia Rinaldi e Marco Paci, autori della graphic novel “La Compagnia Dei Soli”, edita da Sinnos, hanno presentato il loro lavoro insieme a Eros Miari. “Non è un classico fumetto, ma chiede al lettore di fare un passo in più”: con queste parole gli autori ci presentano il loro nuovo lavoro, una storia di ribellioni, di avventure e di sfide difficili. I tre protagonisti vengono da mondi differenti e saranno