Oltre il sensismo: Rol artista
“Ero timida come una scolaretta, quante cose avrei voluto chiedergli” Così esordisce Maria Luisa Giordano, amica e biografa del sensitivo torinese Gustavo Rol (1903-1994), alla presentazione del suo ultimo libro “Gustavo Rol Arte e prodigio” nell’avvolgente atmosfera del Container Concept Store, che non esita a definire come un luogo magico. La famiglia altolocata, l’esperienza a Marsiglia, i primi contatti con la cultura francese, la scoperta dei presunti poteri paranormali e dei propri limiti sono solo