Il giardino incantato delle parole
Presenza costante del Salone, la grande Dacia Maraini apre la diretta ricordando con nostalgia le scorse edizioni ed esprimendo tutta la sua solitudine e la tristezza per la mancanza del pubblico. La sua è una lunga riflessione sull’importanza della lettura: per lei leggere vuol dire riscrivere un libro, cioè mettere in moto l’immaginazione che è il motore più forte del nostro corpo. L’immaginazione ci rende vivi, empatici con il dolore