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La mafia fa parte della storia dell’Italia. Nella presentazione dei libri “Mafia del mio stivale” di Enzo Ciconte “Giorni di mafia” di Piero Melati, si sono analizzati passato, presente e futuro delle mafie, facendo un confronto tra Cosa Nostra e ‘Ndrangheta. Negli ultimi anni è avvenuta una silenziosa presa del potere dell’organizzazione criminale calabrese, che è arrivata a muovere 3,49 miliardi di euro all’anno contro 1,87 della mafia siciliana. L”Ndrangheta,
David Leavitt, scrittore e giornalista statunitense, conosce Ottavio Cappellani per puro caso, quando la capo redattrice del New York Times gli chiede di recensire il suo libro Sicilian Tragedi, edito nel 2006 da Mondadori. Ottavio Cappellani, che nel 2017 ha ripreso le trame del 2006, pubblicando Sicilian comedi in collaborazione con la casa editrice SEM, è un autore e sceneggiatore italiano che si definisce appartenere alla corrente barocca della letteratura,
Sicilian Ghost Story è una storia che parte dalla Sicilia, per approdare nelle librerie e poi nelle sale dei cinema.
“Amal in arabo significa speranza”. Lo scrittore siciliano Marco Rizzo apre così l’incontro di presentazione del suo nuovo libro: “L’immigrazione spiegata ai bambini. Il viaggio di Amal” (Becco Giallo). Poi parla ai bambini presenti della mafia, l’associazione criminale coinvolta anche in traffico di persone, soldi, armi e sostanze stupefacenti su larghissima scala e nasce a scopo di guadagno. Il libro ha come protagonisti quattro animali: Amal, una gatta nera come
“La mafia è l’incapacità della società di reagire, l’indifferenza in cui lascia che le cose accadano. Siamo noi quando non vediamo o facciamo finta di non vedere. Noi che non ci chiediamo «Io che cosa posso fare?»” Con questa frase, Sandro De Riccardis, giornalista presso il quotidiano “La Repubblica” sottolinea e denuncia nel suo nuovo libro “La mafia siamo noi” il ruolo che ognuno di noi ha all’interno di questa questione.
La mafia è una cosa seria e persino i bambini devono essere informati a riguardo: è stato questo uno dei principali argomenti discussi durante l’incontro nello Spazio Book, tenuto dagli scrittori Simona Dolce e Marco Rizzo. Entrambi sono siciliani e conoscono bene la mafia. “La mia vita all’ ombra del mare”, scritto da Simona Dolce (Raffaello editore), narra la storia di Salvatore, un bambino di otto anni, e del suo vicino di
Torino, 19 maggio 2017 Mafia. Qualsiasi dizionario Italiano presenta questa definizione: organizzazione criminale suddivisa in più associazioni, rette dalla legge dell’omertà e della segretezza, che esercitano il controllo di attività economiche illecite e del sottogoverno, diffusa originariamente in Sicilia. Mafia però è molto di più: mafia è sangue, morte, paura. Così ce la presenta il Presidente del Senato Pietro Grasso nel suo libro Storie di sangue, amici e fantasmi:
La pubblicazione del primo libro che racconta la storia delle mafie dal principio fino ai giorni nostri è stato lo spunto per approfondire il perché del successo delle mafie e le modalità attraverso le quali riescono a continuare a crescere e a infiltrarsi nella società. All’incontro hanno partecipato l’ex procuratore Gian Carlo Caselli, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando e naturalmente l’autore stesso del libro, Isaia Sales. Nel suo libro
Di Anna Bellinzas, Luca Sardo – Liceo Cavour. “Il prezzo della carne” è l’ultimo libro scritto da Mimmo Gangemi, autore calabrese che si dedica alla lotta contro la malavita italiana attraverso la scrittura. Presentando la sua ultima pubblicazione alla Libreria Borgo Po, in un dibattito reso molto coinvolgente dalla calma e dalla lucidità con cui l’autore si esprimeva, ha affrontato fin da subito argomenti piuttosto scottanti: dai sequestri di persona
L’incontro si è svolto al fine di presentare la collana di libri di Tano Grasso, con l’intervento di Enzo Ciconte, Ivan Lo Bello, Maurizio De Lucia e Santi Giuffrè. I libri pubblicati nella collana evidenziano gli intrecci tra lavoro, denaro e criminalità organizzata. Affianco alla consolidata consapevolezza che per combattere le mafie bisogna conoscerle bene, vi è una limitata conoscenza dei fenomeni criminali che riguardano le imprese. Prevale infatti la