Spesso si da per scontato il potere magico di un libro, ma cosa realmente lo rende speciale, perché ci fa appassionare, quanto davvero ci fa stare bene? A questa domanda hanno cercato di rispondere Giovanni Peresson, Stefania Andreoli,Veronica Di Lisio e Francesco Riganti oggi, domenica 13 Maggio, durante una conferenza tenutasi nello Spazio Book del Salone, con l’aiuto di Gianluca Landone. Il primo ad intervenire è stato Peresson, il quale
È ovvio: Torino ha trovato l’arma vincente per far avvicinare le nuove generazioni alla lettura. Come? Tutti, dai più piccoli ai più grandi, alla domanda “ Che cosa ti colpisce di più del Bookstock village?” rispondono sempre “I colori!”. All’entrata i colori vengono riflessi da un enorme specchio davanti al quale si affollano gruppi di bambini e giovani per il tipico “selfie”. Eppure c’è un senso ben più profondo. Senza
Il mago Konrad, direttamente dalla Transilvania, ha perso il suo cappello a causa del venticello briccone che, uscito dal suo contenitore, è scappato in tutte le direzioni. Nel corso dell’incontro riusciremo a catturarlo e a trasformarlo in tanti divertenti esperimenti: ci aiuterà a fare fiammate enormi che lasceranno tutti a bocca aperta, riuscirà – esercitando pressione sull’acqua- a farla traboccare da una bottiglietta ed infine farà decollare un “razzo”! Iniziando