Tag "Marco Rossari"
“Forse l’amore è questo continuo movimento tra la coppia e il mondo. Guardarsi, essere guardati, guardarsi, essere guardati, non vedere niente, non capire niente, guardarsi”. Una storia sussurrata da un uomo all’orecchio di uno sconosciuto, a bordo di una corriera, in un viaggio verso un vulcano, fisico e metaforico. Un intreccio ispirato dalle vicende e dagli interessi di una vita, che ha stazionato a lungo nella mente di Marco Rossari
“Un’esperienza totalizzante, cosmica” estrema amplificatrice degli effetti della lettura: e’ stata cosí la traduzione di Sotto il Vulcano per Marco Rossari. La lunga ed illuminante opera del traduttore, spesso “meccanico delle parole”, può rapidamente tramutarsi in un’operazione sconvolgente quando riguarda autori come il poeta Malcom Lowry. Rossari afferma che tradurre questo “romanzo di romanzi” é stato “come inseguire e cercare di imitare un ubriacone ballerino”, quale forse é stato questo
“Bob Dylan ha detto di essere scappato di casa perché casa sua non era il posto in cui si trovava. E così lo scrittore adottato si è staccato dalla situazione che l’ha generato, e ha tirato fuori i suoi libri. È giusto che uno scrittore venga adottato perché il libro è smarrito, è un fantasma…d’altra parte è nelle biblioteche che si sentono cigolare e sferragliare le catene degli spettri. È
Scoprire che Cuneo si chiama così perché il centro assume appunto la forma di un cuneo. Quando l’ho riferito agli studenti, stupefatto, hanno riso. Risata liberatoria, immagino, perché mi facevano più sveglio. Andare a dormire ospite della gentilissima famiglia di un professore, poco fuori Cuneo. (La mattina dopo, quando siamo entrati in città, avevo un’ora abbondante buca prima dell’incontro, così mi sono fatto lasciare in centro a fare quattro passi
Marco Rossari è scrittore e traduttore. Tra i tanti autori tradotti, Charles Dickens, Mark Twain, Percival Everett, Dave Eggers, James M. Cain, Hunter S. Thompson, Gertrude Stein. I suoi libri più recenti sono L’unico scrittore buono è quello morto (e/o, 2012), Piccolo dizionario delle malattie letterarie (Italo Svevo, 2016), Le cento vite di Nemesio (e/o, 2016), Bob Dylan. Il fantasma dell’elettricità (Add, 2017). Collabora con numerose riviste. Tiene un corso di scrittura alla