Ospedale Regina Margherita, primo incontro del 23 febbraio 2016
Ho preso infiniti treni per i miei incontri di poesia. Sono miei buoni alleati, durante il viaggio cerco di immaginare quello che mi aspetta, c’è possibilità di concentrazione anche più che a casa. I cellulari altrui disturbano? Ho trovato la soluzione: con gentilezza, molta cauta gentilezza, chiedo al disturbatore se può abbassare un po’ la voce, per ora mi è andata sempre bene, si scusano (“non me ne ero accorto”)