Tag "Pordenonelegge 2014"

La vita è un viaggio

  Beppe Severgnini, giornalista e scrittore, è stato invitato alla chiusura del festival di pordenonelegge 2014 per condurre una conferenza che avrebbe dovuto riguardare il suo libro “La vita è un viaggio”. Il monologo ha, però, toccato diversi temi partendo da episodi della sua adolescenza fino a trattare argomenti relativi alle più appropriate tecniche di scrittura e al rapporto tra i giovani e il lavoro in Italia. “Stiamo vivendo dei

Le estati nel bosco

Un paio di battute provocatorie tra fratelli, una risata e qualche sorriso tra il pubblico. Così è cominciata nel pomeriggio una piacevole conferenza all’insegna del passato, incentrata sulla scìa di ricordi che l’infanzia porta con sè, che ha visto come protagonisti Gianrico e Francesco Carofiglio. Il primo un magistrato, il secondo un architetto. Entrambi intellettuali. Stesso sangue, eppure, con delle personalità differenti. Opposte, come loro stessi fanno intendere. “Viviamo vite

Per non banalizzare la storia della legione straniera

Lo storico, politico e giornalista, nonchè studioso del Novecento ed ex preside del liceo V. Alfieri, Gianni Oliva, ha tenuto in mattinata una conferenza sul suo ultimo libro “I dannati della terra. Storia della legione straniera” all’Istituto Vendramini. Tutta la presentazione è stata incentrata sul ruolo che la legione straniera ha avuto nel corso del tempo e il percorso che ha seguito per diventare come è oggi. Nella legione straniera

Parla come mangi!

Schietto, spontaneo e divertente. Così  è stato l’incontro di oggi con gli autori Claudio Giunta e Daniela Ranieri coordinati da Giuseppe Antonelli, molto bravo nel coinvolgere il pubblico. Con ottime domande agli scrittori, infatti, è riuscito a mantenere viva  l’attenzione dei numerosi spettatori presenti al ridotto del teatro Verdi. Il principale argomento è stato l’evoluzione dell’italiano e il suo cambiamento nel corso degli anni. La lingua è un’entità plastica soggetta

Scarpati non interpreta ma si racconta

Il famoso attore Giulio Scarpati si ritrova a Pordenonelegge nei panni di scrittore con la presentazione del romanzo autobiografico “Ti ricordi la Casa Rossa?”. Nel romanzo l’autore affronta il suo rapporto con il lavoro professionale, con le sue passioni, la sua famiglia, il suo interesse politico e il più celebre personaggio che ha interpretato, Lele Martini, di “Un Medico in Famiglia”. Il pubblico ha vissuto questa conferenza con molta leggerezza,

Dopo il Leviatano. Individuo e comunità

Giacomo Marramao denuncia le crisi del sistema politico stato-nazione e tenta di dare una spiegazione a esse nella terza rivisitazione del libro “Dopo il Leviatano. Individuo e comunità”, edito da Bollati Boringhieri. Il filosofo si pone criticamente nei confronti di uno stato-nazione minacciato sia sulla scala ridotta delle piccole realtà locali, sia su un fronte globale. Nella prima di queste due realtà, si riscontra una dilagante insoddisfazione causata dalla scarsa

Mappa dei sentimenti: la felicità

Antonio Pascale durante questa edizione di Pordenonelegge 2014 ha trattato il tema della felicità. Secondo l’autore la felicità è come l’amore. La si capisce man mano che si cresce. Riporta ,in seguito, alcune delle sue esperienze che lo hanno aiutato a maturare il suo concetto di felicità. La prima a tredici anni: era in terza media in un istituto di salesiani e, come ogni adolescente in piena pubertà, ha dovuto iniziare

E Majorana?

Non è tanto il nome del famoso fisico italiano ad avere importanza nel titolo soprastante, quanto il punto di domanda che lo segue. Lo stesso punto interrogativo che Etienne Klein, rinomato scienziato francese e relatore dell’incontro odierno “Majorana: il fisico assoluto”, svoltosi nel convento di San Francesco e introdotto dal celebre epistemologo Stefano Moriggi, crede di vedere in una via del Cern di Ginevra. Ancora giovane studente in uno stage

La storia come cura divertente

Quello che Lia Celi e Andrea Santangelo vogliono fare della storia è stravolgerne lo stereotipo d’apprendimento noioso e pesante. Secondo loro la storia deve essere facile da divulgare per garantire maggiore diffusione dell’informazione ma attraverso un metodo divertente ed esclusivo. Così nasce il loro nuovo libro “Mai stati meglio. Guarire con la storia” che racconta come anche la storia possa curare i malesseri quotidiani. Durante la presentazione sfatano il mito

L’amore rinnovato

Giulia, una cinquantenne sola, insegnante, divorziata, con una figlia diciottenne ormai indipendente, destinata a fare da balia alla madre. La sua vita sentimentale è sempre stata un ibrido di testare, tradire, diventare l’inconsapevole amante di qualche uomo che dopo poche settimane la lasciava completamente indifferente. E poi acquietarsi, abbandonare la voglia passeggera lasciandola così sola. Il personaggio, proposto da Valeria Parrella nell’incontro de la Mappa dei sentimenti, manifesta uno dei