Tag "Portici di Carta 2014"

Leggere in bicicletta

Pronti, via! Parte stamattina alle ore 9 la pedalata letteraria organizzata in occasione di Portici di Carta per cavalcare o meglio percorrere in bici la storia della città. Siamo a Moncalieri sotto il Castello Reale di Moncalieri. Perché proprio a Moncalieri? Perché la pedalata per la città si intreccia al progetto “Pagine Incantate” inserite nell’evento “Moncalieri città del viaggio” e da qui la scelta del luogo di partenza. Il percorso

In-quadriamo Torino: una passeggiata nel quadrilatero

Attraverso un percorso che si snoda nel quadrilatero torinese, la scrittrice Alba Andreini ha presentata alcuni del più famosi luoghi della città. La “passeggiata”, che ha avuto inizio nella piazza del Municipio, si è conclusa in Piazza Castello passando per Porta Palazzo e per il centro città. Ad ogni tappa l’autrice, dopo aver spiegato quale fosse l’importanza del luogo, ha letto, con l’ausilio di due giovani volontari del Salone del Libro,

L’arte racchiusa in un uomo

È con grande nostalgia, ma sdrammatizzando, che si è voluto ricordare Giorgio Faletti, da poco scomparso. Ne hanno tenuto vivo il ricordo a Portici di Carta 2014 i suoi amici più stretti: Luca Bianchini, Fausto Brizzi, Francesco Colombo, Massimo Cotto, Gabriele Ferraris ed Ernesto Ferrero. Un uomo definito dalle mille vite, ma che in realta ne ha vissuta solo una, variegata e composta da molti capitoli. Un’esistenza incentrata sulla continua

Un amore subacqueo

La figlia di Enzo Maiorca , scrittore di sotto segno di Tanit e campione di apnea, presenta il libro presso il corner eventi in piazza San Carlo durante l’ottava edizione dei portici di carta. La storia, ambientata in una Sicilia caratterizzata da piccole stradine e immense distese di grano, iniziò nel lontano 1948 quando l’autore, sospeso per alcuni giorni dalla scuola, scoprì la bellezza  delle tonnare. Tutta la conferenza è incentrata

MemoNoir

Torino, 4 ottobre 2014. Ore 19,30. Cala la sera sui  Portici di Carta e si accende l’atmosfera giusta per ascoltare la presentazione di Bruno Gambarotta del nuovo giallo “MemoNoir” edito da Golem e scritto a dodici mani, quelle di Rocca Ballacchino, Fabio Beccaccini, Maurizio Blini, Marco Dibenedetto, Patrizia Durante, Fabio Gurelli, Andrea Monticone, Enrico Pandiano, Luca Rinarelli, Massimo Tallone. I dodici autori si presentano in modo originale leggendo ciascuno un

Cent’anni e non sentirli!

“Nel giro del ritorno eterno vertiginoso l’immagine muore immediatamente”. È con questo complicato aforisma che, nell’incontro più atteso di Portici di Carta 2014, lo storico Gianni Turchetta ha tentato di sviscerare e analizzare sinteticamente lo stile e la complessità della strategia di scrittura del protagonista di questo evento. Stiamo ovviamente parlando di colui che, nonostante una vita segnata dalla pazzia, ha saputo dominare la violenza delle sue tensioni, interiori e

Librai uniti per la sopravvivenza

Le librerie sono un luogo dove il libraio somiglia ad esse e così i clienti si assomigliano tra di loro: ma sono necessari e indispensabili, l’ecosistema ha bisogno di queste nicchie. Andiamo a Venezia e parlarci c’è la libraia di “Sogni di carta”. Lei stessa racconta di essere un libraio classico, piccolo editore e amante della carta, ma di aver capito che ormai non esiste solo più la carta. Sottolinea

La Torino dello sport

Tra le varie passeggiate promosse dalla Libreria a cielo aperto, nella solare mattinata di domenica 5 ottobre, si è tenuto il percorso letterario dedicato allo sport. Nella prima tappa i partecipanti hanno avuto modo di visitare la fondazione italiana di ginnastica che fu commissionata dal re Carlo Alberto. Il palazzo è stato allestito con vari pannelli che illustrano gli antichi sport praticati e gli infiniti trofei vinti . Terminata la

Torino-Fantasia 2014

Portici di Carta 2014 non poteva certo evitare di raccontare le tante luminose sfaccettature di Torino anche ai più piccoli. I nostri cittadini in miniatura hanno riscoperto i punti storici strategici di maggior rilevanza di questa magica città con il prodigioso intervento in loro aiuto di elefanti, orsi, cani e tori, giovani a cavallo, maschere e altri buffi personaggi. La bizzarra comitiva è riuscita a reinventare la storia di Torino

Casa editrice Marcos y Marcos :una casa prima di tutto

“La nostra casa editrice è prima di tutto una casa, noi non pubblichiamo solamente i nostri autori, li prendiamo con noi e miriamo a costruire un progetto insieme, ad iniziare un percorso di crescita”. Sono queste le parole  con cui Claudia Tarolo descrive la  casa editrice Marcos y Marcos, una famiglia, una grande madre , che vuole  instaurare qualcosa di più che un classico legame lavorativo editore-scrittore. Questa è la