Potere alle parole
La grammatica dice che i nomi che finiscono in “o” al femminile prendono la “a”! Questa l’invettiva con cui la linguista Rachele Raus introduce l’incontro di Sabato 14 Maggio sulla parità di genere nel linguaggio. A partire da questa premessa, si riflette sul motivo per cui la parola “cuoca” non trasmette alcuna reazione di stupore, al contrario rimaniamo perplessi nel sentire termini quali “magistrata” o “avvocata”. Questa anomalia, che ci