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Se il diavolo porta il cappello

Se il diavolo porta il cappello, scritto da Fabrizio Silei, racconta la storia di un bambino, o meglio, di due bambini. Infatti Ciro, il protagonista, vive dentro di sé due vite, la propria e quella del fratello gemello Dario, morto di polmonite all’età di tre anni. Ciro, un ragazzino scontroso, è figlio della guerra. Dario è la parte più vitale che compensa il carattere del fratello. Ciro è arrabbiato. All’età di

La Storia, Nero su Bianco

“Io non sono di colore, sono nero. Ma forse non è nemmeno troppo vero, secondo mio figlio io sono marrone, e voi non siete bianchi, ma rosa” Oggi all’Arena Lilian Thuram, ex calciatore di fama internazionale, non ha parlato di sport, ma di razzismo, un fenomeno profondamente radicato nella società, dovuto a secoli di pensiero discriminatorio. Nato a Guadalupa nel 1972, è “diventato nero” a nove anni, in Francia, quando

In un futuro non molto lontano

Si può fare un incontro interessante e coinvolgente con un’autrice straniera? Sì, e quello con Lissa Price che abbiamo seguito oggi, grazie anche all’interprete, ne è una vera e propria prova. Dopo una breve introduzione ai due libri distopici “Starters” ed “Enders” pubblicati da Sperling & Kupfer, è stata poi l’autrice stessa a raccontare la trama e la nascita dei propri romanzi; anche il pubblico è stato molto attivo proponendo

Storie dal Cile

Oggi Sofia Gallo ha presentato La lunga notte, da lei definito un “piccolo grande libro”, in quanto è piccolo nel formato ma grande nella storia. Si narra di Pedro, un ragazzino di 11 anni, che vive le vicende dell’11 settembre 1973. La storia si sviluppa nell’arco di pochi giorni, in cui Pedro deve riuscire a fuggire dal Cile insieme alla madre e ai suoi amici. Una storia di amicizia, solidarietà e

Una giungla senza alberi

“Giungla!”: l’incontro comincia gridando il titolo dello spettacolo che Roberto Anglisani e Maria Maglietta, attori di teatro, hanno trasformato in un libro bellissimo. Ma come pensare di ambientare “Il libro della giungla” in una città? “Tutto comincia alla Stazione Centrale di Milano – dice Roberto – È notte, intorno il deserto e altissime colonne che sembrano un bosco. Un ammasso di cartoni… sembrava una tana. Avevo in testa “Il libro

Cosa può uscire da una scatolina?

Può un enorme elefante giallo uscire da una minuscola scatoletta rossa? Sì, se la scatola in questione è magica, come quella di “GRANDE, piccolo, CoSì CoSì”, il libro scritto da Guido Quarzo e illustrato da Ilaria Urbinati. Colorato e divertente, l’albo edito da Notes vede come protagonista Margherita, una bimba che – come ci rivela l’illustratrice – richiama lei stessa da piccola, allegra, molto curiosa e sbarazzina. Trovata una piccola

Nella vita c’è bisogno di parole!

“Il libro è pieno di parole!”  “In che senso?” “Ci sono tante parole che non conoscete, e questa è una cosa importante. Perché più parole conoscete, più riuscite a dire chi siete.”  “E lei ha una parola preferita?”  “Devo dirvi che è difficile scegliere, perché io sono innamorata delle parole. Ma c’è una parola che mi piace più delle altre: leggere.”   L’incontro con Mariapia Veladiano, autrice di  Messaggi da

Una Scimmietta per i Diritti delle Bambine

“IO SONO QUI!”…. Così grida la scimmietta Tendra per farsi conoscere…. Ed è proprio così che incomincia l’incontro con la scrittrice Sabina Colloredo, che, nonostante il frastuono della fiera e un pubblico molto vivace, è riuscita a coinvolgere anche i bambini più piccoli, facendoli entrare nel racconto e immedesimare nella protagonista, appunto la scimmietta Tendra, che nonostante i suoi sforzi continua ad essere ignorata dagli altri animali della savana. “Chiudete

Un giovane scrittore dai capelli bianchi

Aidan Chambers, ospite attesissimo alla XXVI edizione del Salone del  Libro, ha presentato il suo ultimo libro Muoio dalla voglia di conoscerti. Il romanzo è la storia di un vecchio scrittore, la voce narrante, e di Karl, un ragazzo dislessico che ha bisogno del suo aiuto per riuscire a esprimere in una lettera  i suoi sentimenti a Fiorella, la sua ragazza. Tra i diversi temi affrontati da Aidan quello della

Mia sorella è un quadrifoglio

“Non amo viaggiare, preferisco farlo con la testa, con l’immaginazione”. Queste sono le parole di Beatrice Masini che oggi, alla XXVI edizione del Salone del Libro, ha presentato  Mia sorella è un quadrifoglio. L’autrice ci ha confessato che non è stata sua l’idea di trattare l’argomento della disabilità, ma una proposta dell’editore Carthusia. Tuttavia conosce da vicino questa realtà grazie a un bimbo down, Giorgio, che l’ha aiutata a scrivere