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Martedì 4 aprile alle ore 21, nell’ambito di Primavera Torinese di Salone Off 365, al Circolo dei Lettori si è tenuto un incontro il cui ospite d’eccezione era Igort, nome d’arte per Igor Tuveri, celebre fumettista italiano e autore del romanzo autobiografico My Generation. L’artista, in dialogo con Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del libro di Torino, ha viaggiato nel tempo e ricostruito ricordi, pensieri, emozioni e il contesto politico e
“Al involved” (in italiano, “Giorni di fuoco”) è forse la più conosciuta delle opere di Ryan Gattis, 32enne scrittore americano, ospite giovedì sera alla Scuola Holden per la rassegna Salone Off 365. Il motivo ce lo spiega lui stesso: “Tra tutti i libri che ho scritto questo è il più legato al mio passato, pur non essendo un autobiografia; dentro c’è tutta la mia infanzia”. Ma, come lascia presagire il
Dal Liceo Scientifico Majorana di Torino arrivano gli articoli di alcuni dei ragazzi (erano 200 e tutti hanno letto il libro!) che hanno scritto per noi il resoconto dell’incontro con Antonio Manzini per il Salone Off 356. Buona Lettura!
“Rocco è depresso, arrabbiato, solitario, manesco, borderline, cattivo e cinico coi sottoposti. Può anche risultare simpatico, ma io non lo so se tutti gli assassini sono anche antipatici.” Il ritratto che Antonio Manzini fa del suo personaggio non è certo quello di un tutore della legge integerrimo. Eppure da una persona di responsabilità, vorremmo idealmente che fosse integra, un leader forte su cui poter fare affidamento, che ci porti in
Il Sermig, ovvero l’arsenale della pace, è un posto incredibile, dove avvengono alcune delle poche, ma grandiose opere che veramente aiutano i bisognosi in Italia e all’estero. Collette alimentari, progetti per l’integrazione e altre numerose forme di volontariato vengono quotidianamente portate avanti dal fondatore Ernesto Olivero assieme ai suoi ragazzi. E proprio nella sede storica di Torino, mercoledì 27 gennaio2016, si è tenuto l’incontro del giornalista e scrittore Michele Serra,
A me piacciono le scuole, in fondo, mi sono sempre piaciute. Fin dalle materne andavo volentieri. Mi piaceva stare in classe anche con l’aria viziata. Che puoi anche non capirci niente ma un’ idea del brutto e del bello del mondo, in una scuola, te la fai sempre. Sembra strano ma spesso, sempre più spesso, a scuola, mancano i libri. Non i libri di testo, i libri quelli veri, quelli
Come quarto incontro del Salone off 365, il giorno 28 ottobre 2015, la scuola Holden ha ospitato il celebre scrittore americano Jeffery Deaver, per la presentazione del suo ultimo romanzo thriller Hard News. Dal palco dell’auditorium, dopo essersi presentato brevemente, ha guidato i suoi ascoltatori nel mondo della scrittura raccontando il suo approccio alla stesura di un libro, basata su regole precise e definite. secondo Deaver, pur essendo una forma
Diluvio di Fuoco: il romanzo conclusivo della trilogia dell’Ibis iniziata con “Mare di papaveri” e “Il fiume dell’Oppio”, trilogia che ha preso 11 anni, è stato presentato Sabato 24 ottobre 2015 alla Biblioteca Civica Musicale «Andrea Della Corte» per il Salone Off 365 Oltre all’autore, Amitav Ghosh, sono presenti i due traduttori, Anna Nadotti e Norman Gobetti, e due gruppi di lettura: quello delle Biblioteche Civiche torinesi, che hanno preparato l’incontro
Finalmente ci rincontriamo. Sono passati due anni, ma io non ho dimenticato. Maturità 2013. Prima prova. Vi dice niente? Quanto piacere e qual bel senso di rivincita ho provato nel sapere che avrei di nuovo scritto di Claudio Magris, un autore che, ammetto, ai tempi mi spiazzò completamente. Quel mattino lessi la prima traccia, fissai il figlio un paio di minuti, mi resi conto di aver messo la gonna sopra
Il programma del Salone Off 365 conclude la programmazione inverno primavera 2015 stasera alla scuola Holden con un grande ospite, Irvine Welsh. Pubblichiamo oggi il resoconto di quello che è stato il primo incontro del 2015 della rassegno dell’Off 365, la presentazione del libro di Primo Levi “Ranocchi sulla Luna” a cura del nostro direttore, Ernesto Ferrero. Ringraziamo gli studenti del Liceo Cavour che ci hanno raccontato quest’anno tutti gli