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Incontro con Anna Todd per la rassegna Salone OFF365

Torino ha accolto con eccitazione e attenzione Anna Todd, giovane scrittrice che ha raggiunto il successo in pochissimo tempo grazie al suo primo romanzo: “After”. In una sala gremita di gente, ai Murazzi Student Zone, nel cuore pulsante della città, ragazzi e ragazze di tutte le età si sono ritrovati per conoscere, ascoltare la Todd e poi farsi firmare una copia del suo nuovo libro, “Before”:  <<Tutto il mondo che ruota

Gian Luigi Beccaria e Claudio Magris per il Salone off365

In seguito alla rinnovata stagione della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, attualmente sotto la guida della presidente Giovanna Milella, il 15 Settembre 2015 si sono ufficialmente riaperti gli appuntamenti del Salone Off 365. Tali appuntamenti, curati dal direttore Eventi della Fondazione Marco Pautasso e organizzati dal Salone Internazionale del Libro assieme alle Circoscrizioni e alle Biblioteche civiche torinesi, le scuole cittadine, la Scuola Holden e le

11 marzo 2015 intervista a Zerocalcare

Si è appena conclusa una piacevole mattinata insieme ad alcuni studenti della scuola Holden dedicata interamente a Zerocalcare, organizzato dal Salone  Off 365. Noi della classe 4ºB ottici e i ragazzi della 5ºA manutentori dell’istituto Plana, abbiamo partecipato con svariate domande a questo evento, che è stato davvero molto semplice e informale. Abbiamo approfondito le nostre conoscenze su questo giovane artista sulla sua ultima graphic novel Dimentica il mio nome.

Che bello essere donne, che bello essere noi

Lella Costa presenta il suo ultimo libro alla Biblioteca Archimede di Settimo Torinese Prendete del femminismo q.b., un pizzico di pungente ironia e una buona dose di voglia di cambiamenti, mescolate il tutto con energica vitalità e gustate. E’ questa la ricetta dell’ultimo “pasticcino” di Lella Costa, Che bello essere noi, presentato all’incontro, organizzato dal “Salone Off 365”,  tenutosi martedì 24 febbraio 2015, presso la Biblioteca Archimede, centro culturale della

Io ci sono: come abbiamo imparato a parlare di violenza sulle donne

Cosa succede se il Salone OFF chiede alla Scuola Holden e a due classi di un liceo, di organizzare la presentazione del libro Io ci sono, la mia storia di non amore alla presenza dell’autrice? Viene fuori un’esperienza, un’occasione di crescita per tutti quelli coinvolti e nessuno potrà dirvi che è stata una  semplice presentazione . Il pretesto è l’incontro con Lucia Annibali, autrice del libro (Edito da Rizzoli nell’Aprile 2014 per la

Cairo Automobile Club (Cronaca di un incontro annunciato) – Di Francesco Nappi

Mi arriva una mail della Tutor del mio college in cui ci chiede di collaborare con lei per aiutare una classe di un liceo classico di Torino ad affrontare la lettura di un libro e a preparare l’incontro con l’autore, ‘Al Ala­Alswani, che avrebbe avuto luogo qualche settimana più tardi. La cosa mi sembra interessante, per cui accetto di buon grado e mi accingo a ritirare presso la segreteria della Scuola Holden la copia

Energia che scorre di Glenda Plumari

Se dovessi descrivere questa esperienza e raccontarla, non riuscirei a farlo se non partendo da una metafora, da un’immagine che mi porto dentro da quando ho iniziato a leggere il libro di Ala Al Aswani, “Cairo Automobile Club”. Il libro che ci ha dato l’opportunità di fare questo percorso con i ragazzi del liceo classico Cavour. Ebbene questo romanzo parte da una storia, la storia di Bertha e Karl Benz,

Cairo Automobile Club: il passato e il presente di una Rivoluzione

Stamattina lo scrittore ‘Ala al-Aswani ha di fronte un pubblico diverso dal solito:  a intervistarlo sul suo nuovo romanzo sono dei giovani studenti del Liceo Cavour. Alcune classi hanno, infatti, collaborato con la Scuola Holden e il Salone del libro di Torino per il progetto “Salone Off365”. “Cairo Automobile Club” viene presentato come un quadro dalle molte sfaccettature, come una Guernica di Picasso. La storia è ambientata in Egitto durante