Tag "scuola Holden"
I, too, dislike it. Reading it, however, with a perfect Contempt for it, one discovers in It, after all, a place for the genuine. Neanche a me piace. A leggerla, però, con totale disprezzo, vi si scopre, dopo tutto, uno spazio per l’autentico. (Marianne Moore, «La Poesia», in Le Poesie, Adelphi, Milano 1991,traduzione di Lina Angioletti e Gilberto Forti) Con la lettura di questa poesia, «La Poesia»,
Oggi, venerdì 13 maggio, alla Scuola Holden lo scrittore Paolo di Paolo ha tenuto una breve lezione di scrittura. La conferenza è iniziata con una panoramica sui suoi libri che lo hanno portano al successo come “Dove eravate tutti”, “Mandami tanta vita” e “Racconto la notte di quando sono nato”. Si è soffermato soprattutto sulla descrizione del suo ultimo romanzo “Una storia quasi solo d’amore” che racconta di una storia
“Al involved” (in italiano, “Giorni di fuoco”) è forse la più conosciuta delle opere di Ryan Gattis, 32enne scrittore americano, ospite giovedì sera alla Scuola Holden per la rassegna Salone Off 365. Il motivo ce lo spiega lui stesso: “Tra tutti i libri che ho scritto questo è il più legato al mio passato, pur non essendo un autobiografia; dentro c’è tutta la mia infanzia”. Ma, come lascia presagire il
Il progetto riguardante il libro “Ognuno potrebbe” di Michele Serra, organizzato per il Salone Off 365 dalla Scuola Holden, è stato presentato ed introdotto alla classe IIC dal professor Franco Chiarle come un’occasione di analisi e di lettura commentata di una pubblicazione recente; le date degli incontri sono state fissate e ad ogni studente è stata fatta pervenire una copia del libro con le istruzioni di terminare la lettura dei primi
Quattro gli incontri, uno speciale. Un gruppo di ragazzi che ascolta, un altro che illustra. Un tema principale, “”, tanti altri argomenti che girano attorno. Gli studenti di 4E del liceo scientifico Umberto I si stanno preparando per un’opportunità che non capita tutti i giorni: Incontrare e confrontarsi con il famoso scrittore e giornalista italiano Maurizio Maggiani, vincitore di vari premi letterari tra cui il Campiello, il premio Strega e
A me piacciono le scuole, in fondo, mi sono sempre piaciute. Fin dalle materne andavo volentieri. Mi piaceva stare in classe anche con l’aria viziata. Che puoi anche non capirci niente ma un’ idea del brutto e del bello del mondo, in una scuola, te la fai sempre. Sembra strano ma spesso, sempre più spesso, a scuola, mancano i libri. Non i libri di testo, i libri quelli veri, quelli
Mercoledì 28 ottobre, alla Scuola Holden di Torino, il genio del thriller Jeffery Deaver è venuto a presentare la sua ultima opera “Hard News”, capitolo finale della “trilogia delle rune” ambientata negli Stati Uniti alla fine degli anni ’80. Prima di parlare del romanzo, lo scrittore ha voluto spiegare alla platea il suo approccio alla scrittura, che gli rende milioni di copie vendute in tutto il mondo. Secondo questa concezione
Come quarto incontro del Salone off 365, il giorno 28 ottobre 2015, la scuola Holden ha ospitato il celebre scrittore americano Jeffery Deaver, per la presentazione del suo ultimo romanzo thriller Hard News. Dal palco dell’auditorium, dopo essersi presentato brevemente, ha guidato i suoi ascoltatori nel mondo della scrittura raccontando il suo approccio alla stesura di un libro, basata su regole precise e definite. secondo Deaver, pur essendo una forma
Mercoledì, 29 aprile il pubblico della Scuola Holden incontra lo scrittore scozzese Irvine Welsh per l’ultimo incontro del Salone Off 365 di quest’anno. L’incontro è presentato dal gruppo di lettura giovanile che collabora col Salone e con lo scrittore Giuseppe Culicchia. Welsh è in Italia per presentare il suo nuovo romanzo, Godetevi la corsa, che si riallaccia al filone dell’epica del sottoproletariato scozzese, nato con Trainspotting nel 1993. Durante l’incontro, rispondendo
La mattina del 31 marzo Riccardo Iacona ha presentato a Torino il suo ultimo libro “Utilizzatori finali. Sesso, potere, sentimenti. Il lato nascosto degli italiani” (Chiarelettere) davanti a una platea di 200 studenti all’ Primo Levi di Torino ai quali ha raccontato il pianeta della prostituzione e il mondo del sesso a pagamento. Come sempre avviene nell’ambito del Salone Off 365 gli studenti si erano preparati prima, aiutati da noi