Sovravvivere: Don Paolo Farinella
Don Paolo Farinella e Beatrice Sani, scuola Camillo Cavour Foto di Ornella Orlandini Lettere realizzate da Katharina Januschewski
Don Paolo Farinella e Beatrice Sani, scuola Camillo Cavour Foto di Ornella Orlandini Lettere realizzate da Katharina Januschewski
“Non puoi continuare a sovravvivere, finirai sul lastrico” Sovravvivere. Così si apre il primo incontro del mio gruppo di lavoro, di cui fanno parte Daniele e Alberto come tutor e Denise, Luca, Angelica e Beatrice. Appuntamento alla biblioteca centrale di Torino per discutere assieme degli spaccati d’Italia assegnati al gruppo, da definire, plasmare, discutere insieme. La prima parola è sovravvivere. La definizione chiarisce che è la tendenza a vivere al
Comincia il tour de force Il clima è freddo ma il gruppo unito è caldo, focoso. Il secondo incontro tra i ragazzi del progetto Bookstock è più che mai acceso e durerà fino a sera: una vera e propria maratona del vocabolario allargato con le dieci parole trovate e ore di discussione. Si inizia con la conoscenza di una nuova religione, lo smisuratesimo, vivere al di sopra delle proprie possibilità. Il concetto
Un’Italia disfutura affascinata dalle disonestar: i neologismi dei ragazzi di Andrea Bajani Dopo il successo incontrato al Salone 2012, anche quest’anno ventidue ragazzi di nove scuole superiori torinesi (dagli istituti professionali ai licei classici) hanno interrogato per tre mesi, sotto la guida dello scrittore Andrea Bajani, il mondo nel quale si trovano a vivere. Hanno coniato dieci parole nuove. Dieci parole che non ci sono ancora nel vocabolario e proprio per
Indica la crescente tendenza di vivere al di sopra delle proprie possibilità, nell’incapacità di organizzarsi e proiettarsi sul lungo termine. Il termine non indica solo l’indebitarsi economicamente, ma una più generale predisposizione a ignorare i propri limiti e possibilità.
SVIVERE: condizione di vita in cui, pur essendoci possibilità di scelta e di reazione, l’individuo non prende posizione e contatto con la realtà. E’ una condizione di resa nei confronti della società e di sè stessi, che si traduce nella rinuncia a partecipare attivamente alla propria vita e soprattutto a quella sociale e lavorativa. DISONESTAR: personaggio pubblico che viene glorificato per gli atti disonesti e illegali che compie. Questi nuovi