Libertà di scrittura nella Romania di Ceaușescu
A suo modo Ștefan Agopian è una delle testimonianze più rappresentative della Romania del regime di Ceaușescu. Egli è un autore culto della letteratura romena del dopoguerra, poichè ha colpito l’immaginario culturale dell’epoca e ha influenzato molti scrittori a lui successivi. Infatti il suo romanzo “L’Almanacco degli Accidenti”, tradotto da Paola Polito, è uno dei rari casi sfuggiti alla censura del partito; lo scrittore è riuscito in questa impresa inserendo tra