Il “Tempo di imparare” è generoso ma difficile
Tra i mormorii della Sala Azzurra spicca la voce della scrittrice Valeria Parrella che li interrompe. Le parole, lette dal suo nuovo libro Tempo di imparare, si susseguono veloci, presentando l’angoscia di un romanzo che tiene inchiodato il silenzio. Dalla sua lettura emerge l’immagine di una madre ansiosa per il primo giorno di scuola del figlio. Come si sa tale sentimento è comune, ma non può forse aumentare con un