Il caffè letterario oggi ha ospitato tre giovani scrittori: Maria Paola Colombo (autrice de “Il negativo dell’amore”), Filippo d’Angelo (“La fine dell’altro mondo”) e Gaia Manzini (“La scomparsa di Lauren Armstrong”).

Maria Paola Colombo ci racconta, nella prima parte del libro, l’infanzia difficile dei due protagonisti, caratterizzata da limiti e diversità, sia esteriori che interiori, che segnano inevitabilmente una vita all’inseguimento di quella normalità negatagli. Ma a quale adolescenza sono destinati Cica e Walker? Lo scoprirete nella seconda parte del romanzo.
Filippo d’Angelo presenta un personaggio che vive una forte crisi professionale e personale che culmina nell’ossessione per la ricerca del finale perduto del “Cyranò de Bergerac” e che rispecchia il difficile periodo sociale della Genova del 2001. Il protagonista, volutamente negativo, è il risultato della mentalità libertina francese seicentesca nei nostri giorni.

Gaia Manzini, nel suo secondo romanzo, pone come tema principale l’identità femminile e la fuga alla ricerca della libertà. Ci coinvolge nella storia di una doppiatrice, che rimane letteralmente senza corpo, dopo la scomparsa dell’attrice a cui dava la voce. Questa figura femminile ha sempre cercato di nascondere nel suo lavoro la sua vera identità ed ora si trova ad un bivio: decidere se diventare veramente protagonista della sua vita o continuare a sopravvivere senza vivere.

Dopo aver ascoltato la presentazione di questi romanzi ci viene in mente che questi giovani potrebbero, un giorno, diventare scrittori affermati e celebri. La loro freschezza e determinazione ci ha coinvolto in questo interessante incontro.

Saranno loro la nostra scommessa del futuro? Vi invitiamo a perdervi tra le pagine di questi tre romanzi, lasciandovi trasportare dalle passioni, dalle diversità e dalle fughe di adolescenti che, come noi, vivono un’età di crisi quando c’è bisogno di non nascondersi dietro ad una voce, ma di affrontare la vita a pieno petto, con un corpo, il nostro, a volte un po’ scomodo.

                                                                  Benedetta Saraco, Miriam Roberto Liceo Alfieri 1D