“Una conferenza stampa anomala quella di quest’anno: un grande uditorio, ma soprattutto moltissimi giovani”
ha dichiarato Andrea Bajani, scrittore italiano e curatore del progetto Prendere posizione.
La Casa Del Quartiere di San Salvario ha ospitato nella giornata di martedì 14 Aprile la presentazione delle iniziative del Salone, ormai giunto alla sua 28° edizione. Il locale è stato preso d’assalto da un grosso numero di ragazzi entusiasti per le proposte.
Noi ragazzi del liceo Alfieri eravamo in pole position, desiderosi di testare le nostre capacità, ma soprattutto di offrire il nostro tempo e aiuto ad un progetto di questo valore.
Questa iniziativa chiamata BookBlog, pilastro del salone da ormai 6 anni, si realizza attraverso un lavoro di redazione giornalistica svolto da studenti tra i 12 e i 18 anni. Il nostro intento, infatti, è quello di poter diventare, per qualche tempo, veri e propri reporter e cronisti letterari del Salone.
Dal 14 al 18 maggio assisteremo, pertanto, alle conferenze e agli incontri previsti scrivendone una nostra personale recensione; in certe occasioni potremo addirittura intervistare gli scrittori e gli autori ospiti. Tutte le mattine parteciperemo, inoltre, a una vera riunione di redazione presieduta da un giornalista de La Stampa, con cui il Salone collabora; una sezione del giornale cartaceo, infatti, sarà dedicata alla pubblicazione dei nostri articoli. La coordinatrice del progetto, Augusta Giovannoli, ci sta preparando personalmente a superare, attraverso un percorso propedeutico, le difficoltà in cui potremmo incorrere.
Nel corso degli anni la redazione si è ampliata, fino a raggiungere le cifre attuali: si contano, infatti, 100 ragazzi non solo provenienti da Torino( Liceo classico V. Alfieri), sede del salone, ma anche da Ferrara (Liceo classico L. Ariosto) e Pordenone (Liceo scientifico M. Grigoletti). Questi ultimi, che verranno ospitati da noi Redazione Alfieri, aggiungono valore a questa esperienza dandoci la possibilità di coltivare nuove amicizie.
Questo progetto nasce anche dalla volontà di sensibilizzare i giovani adulti alle nuove tecnologie e renderli più consapevoli riguardo le loro modalità di utilizzo più corrette. L’attività a cui i ragazzi, come noi, possono partecipare, non costituisce, dunque, solo un mezzo di promozione della letteratura nelle scuole ma anche un’occasione per scambiare idee, contenuti e progetti inerenti alla lettura.
Sara Ferrero , Michela Cerbone , Gaia Guadagnini , Antonio Novellino
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