Ed eccoci giunti alla fine di questo Salone del Libro 2012. Cinque giorni dedicati alla cultura, alla scoperta dei paesi ospiti, alla possibilità di confrontarsi dal vivo con quei grandi nomi stampati sulle copertine di libro e giornali. Cinque giorni per dei cari amici che ci accompagnano da tanto e non ci lasciano mai soli: il libri. La conferenza di chiusura è stata aperta dal presidente Armando Saitta, che ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti; dello stesso parere è Michele Coppola, assessore alla cultura, che dicendo “Il Salone riesce a far trovare casa a tutti” sottolinea la piena disponibilità sia per coloro che intendono trovare una buona lettura sia per gli autori che hanno potuto sentire l’affetto dei propri lettori. Alla conferenza è intervenuto anche il sindaco di Torino, Piero Fassino, che ha evidenziato come la cultura conservi sempre un posto di importanza e rappresenti “un motore di sviluppo”, anche (e soprattutto) nei momenti di crisi. Il Salone offre l’opportunità di tenere aperta la nostra finestra sul mondo, di capirlo e apprezzarlo. Fassino ha aggiunto che la crisi è certamente presente, ma che ogni giorno viene affrontata passo dopo passo e un giorno la vinceremo. Significativo è stato l’intervento di Monica Joita, vicedirettrice dell’Istituto Romeno della Cultura, che ha ringraziato l’Italia per l’ospitalità e il Salone dell’opportunità data. Lo stand della Romania è uno tra i più ricchi e visitati e ciò dimostra la sua intraprendenza. E dopo i ringraziamenti e le belle parole di queste importanti personalità vorremmo aggiungere un nostro ringraziamento: grazie per l’opportunità di scrivere qui sul Bookblog, grazie per le giornate frenetiche e intense ma sempre piene di sorprese, grazie per averci fatto assaggiare il lavoro giornalistico, grazie per i sorrisi e le risate tra una pausa e l’altra, grazie anche per i buoni pasto senza i quali a volte non saremmo arrivati a fine giornata. E così concludiamo questo, speriamo non ultimo, articolo. Grazie di cuore. Al prossimo anno!

Arianna Rizzi
Nicolò Gariglio
Liceo Vittorio Alfieri