“Quanto uguali a noi devono essere le persone alle quali voler bene?” È questa la domanda posta nel laboratorio Alla ricerca di Boris, animato dall’illustratore Marco Somà che ha intrattenuto i bambini e ha presentato loro il libro “Il richiamo della palude”, scritto da Davide Calì (Kite).

Durante il laboratorio, Marco ha letto il libro e ha interagito con i bambini, facendo loro alcune domande. Alla fine della lettura ha spiegato alcune tecniche di disegno e le ha fatte mettere in pratica. L’albo tratta diversi temi come l’adozione, la famiglia, la diversità. Il protagonista della storia è Boris, un bambino speciale. Ha le branchie come un pesce e al posto dei capelli ha dei tentacoli che servono per respirare e per sentire gli odori. L’ispirazione proviene da un anfibio che vive nelle lagune del Messico e che è stato trasformato dal disegnatore in un bimbo paffutello e roseo. Boris è stato ritrovato neonato in una palude da una coppia che non poteva avere figli e che lo ha adottato. Sebbene trascorra un’infanzia felice, un giorno durante una tempesta Boris sente l’odore della palude e decide di tornarci, ma poi scopre che vivere con chi è più simile a lui non significa necessariamente essere più felice. Impara così che la diversità non costituisce un ostacolo all’affetto.

Livia Bonello e Nicoletta Cuspilici, S.M.S. Caduti di Cefalonia