“A volte le parole fanno fatica ad uscire dal fitto garbuglio della nostra pancia”: questa frase, presa dal bellissimo libro Celestiale (Sinnos), viene pensata dal timido Fabrizio Fiorini, che grazie al suo fascino è riuscito a conquistare il cuore di Maddalena, studentessa di seconda media, protagonista di questa storia. È stata l’autrice del libro, Francesca Bonafini, ieri allo Spazio Book, ad approfondire le storie dei personaggi che, proprio come no, vivono amore, amicizia e soprattutto la difficoltà di esprimere i propri sentimenti a parole. C’è Ivano, il fratello maggiore di Maddalena, che cerca di scrivere una mail al suo professore preferito per ricontattarlo dopo un trasferimento, ma non trovando le parole, si finge un “duro”; poi Fabrizio che invece si trova molto più a suo agio ad esprimersi disegnando ed infine appunto Maddalena che si innamora delle parole di  Leopardi, tanto da farle sue usandole per parlare delle cose che più le piacciono e coinvolgendo le sue amiche, la Dani e la Vale,  nella fondazione del Club delle parole entusiasmanti.

“Ognuno dei personaggi definisce il mondo con parole che ama e che non ama. Questa è la chiave del titolo. Celestiale infatti per Maddalena è tutto ciò che le piace, ad esempio la musica dei Madredeus, le patatine fritte e Fabrizio Fiorini, il suo pensiero dominante, quello “più celestiale di tutti” come scrive Leopardi nelle sue poesie”, ci dice Francesca. “Il gioco di parole della poesia affascina Maddalena. È senza tempo, senza scadenza e soprattutto permette di comunicare esattamente le emozioni che si provano. Le parole hanno un potere e ancora i protagonisti non lo sanno. Scopriranno ben presto che fragilità e vulnerabilità non sono dei difetti, bensì delle qualità  che ci permettono di crescere ed esprimere i nostri sentimenti, soprattutto di inseguire senza paura i nostri sogni.”

Giulia Iuorio, Emma Manassero, SMS Caduti di Cefalonia

Emanuela Infante, Tutor Fuorilegge