Ospiti del Salone allo Spazio Duecento oggi Marcello Fois, scrittore, poeta e drammaturgo, e Michela Murgia, che interpreta a teatro il ruolo della scrittrice Grazia Deledda nello spettacolo tratto dal romanzo in forma teatrale ”Quasi Grazia”, scritto da Fois stesso.

L’intenzione di Fois nel pubblicare il suo romanzo in una forma molto vicina a quella di una rappresentazione teatrale era quella di dare rilevanza al personaggio della Deledda, la quale non venne mai riconosciuta come una tra le piú grandi scrittrici italiane. In seguito, la scrittrice Michela Murgia ha accennato a come questo possa essere connesso alla visione della donna in ambito culturale, e al fatto che ”se a parlare é un maschio, l’ascolto é piú degno”.

Grazia Deledda fu una ”femminista di fatto”, che seguí il suo sogno di diventare una scrittrice in una societá che non reputava le donne capaci di scrivere e, soprattutto, di essere riconosciuta nella sua cittá natale, Nuoro. Ció creó divergenze tra lei e sua madre, Francesca Cambosu, la quale era molto tradizionalista, aveva deciso di sposarsi ”per dovere” e non poteva capire quindi i desideri di sua figlia. Le due donne furono protagoniste di due modi diversi di essere donna: entrambe vissero nella stessa societá, ma con ideali diversi.

Essendo la prima donna vincitrice del premio Nobel per la letteratura, Grazia Deledda ispiró molte altre donne ad iniziare una carriera da scrittrice. Nonostante le critiche che ricevette da altri intellettuali, come ad esempio Pirandello, e anche se ancora oggi non le viene data l’importanza che merita, rimane un’autrice importante, ed é considerata l’unico esempio di gotico italiano.

L’ultima rappresentazione dello spettacolo teatrale ”Quasi Grazia” del 2018 si tiene questa sera, 10 maggio, al teatro Astra di Torino alle ore 21:00.

Simona Babbi e Federica Sossella, 4^W Liceo L.Ariosto, Ferrara