Ore 18.00. All’auditorium del lingotto le risate si mescolano al noir. Con la conduzione di Luca Crovi, Donato Carrisi presenta il suo ultimo libro, La donna dei fiori di carta, accompagnato da Geppi Cucciari. Il tempo passa velocemente tra risate, aneddoti e riflessioni. Carrisi, noto autore di thriller, questa volta scrive un romanzo in cui “non c’è il morto”, anche se il mistero non manca e si infittisce sempre più. La storia è ambientata durante la Prima Guerra Mondiale e vede l’intrecciarsi della finzione con una realtà leggendaria: il personaggio principale, un fumatore vestito in frac, è un uomo realmente esistito, che dà vita all’intreccio color fumo, tra vero e falso, tra realtà e sogno del romanzo di Carrisi. Vere protagoniste, però, sono le donne: “le donne, dopotutto, sono molto più interessanti degli uomini da un punto di vista letterario, e non solo”, come sostiene lo scrittore. Forse è per questa convinzione che ha scelto come interlocutrice proprio Geppi Cucciari, che ha reso più leggera, spigliata e piacevole la conversazione. Da una suite di bambole, a un cacciatore di fantasmi, fino ad arrivare in Cina, dove le montagne cantano, Donato Carrisi ci ha condotti lungo un viaggio all’insegna del mistero, vero oltre che nero.
Margherita Mastellari e Irene Cavallari
Liceo Classico Ariosto
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