Questa mattina, con partenza da Piazza della Motta, si è svolto il penultimo incontro dell’iniziativa “Alla fermata dell’autobus. Parole in viaggio…”. Si tratta di una serie di appuntamenti in cui i lettori hanno la possibilità di viaggiare attraverso la nostra Provincia in compagnia di buoni libri. Questa mattina era la volta di tre volontari dell’associazione di San Vito al Tagliamento che “dona la voce” a chi non può leggere: due donne e un uomo, un attore, un’attrice ed una buona lettrice.
Il viaggio, durato circa un’ora e mezza, è cominciato con una lettura su un “viaggio” di una donna all’interno di una moschea, abbinato alla partenza e all’uscita dalla città di Pordenone, ed è terminato con un racconto di Stefano Benni tratto dal libro “Bar Sport”, abbinato al ritorno nella piazza dalla quale eravamo partiti. Sono nove in tutto i brani che i lettori hanno proposto al pubblico attento e silenzioso: il secondo brano era un divertente e ironico racconto Shintoista dal titolo “Un bisognino urgente”, il terzo un brano tratto da un libro di Roald Dahl, il quarto un libro-reportage di Paolo Rumiz che racconta un viaggio compiuto da lui e due amici da Trieste a Istambul, il quinto un viaggio per fiume di Jerome K Jerome dal titolo “Tre uomini in barca”, mentre il penultimo parlava di un viaggio particolare, quello di Icaro raccontato da Ovidio nelle sue “Metamorfosi”. Il percorso letterario si è articolato lungo la strada che da Pordenone ci ha portati a Fontanafredda, da qui verso la montagna attraverso Polcenigo, ed infine di nuovo a Pordenone passando per Aviano. Con questa proposta Pordenonelegge si conferma originale ed istruttivo allo stesso tempo, capace di unire il piacere della lettura alla visita dei territori della nostra Provincia ed al volontariato.

Giovanna Buzzo