Vivian Lamarque è nata a Tesero (Trento) nel 1946. È sempre vissuta a Milano dove ha insegnato italiano agli stranieri e letteratura in istituti privati. Nel 2002 la sua opera poetica è stata integralmente raccolta nell’Oscar Mondadori Poesie 1972-2002. Nel 2007 ha pubblicato Poesie per un gatto (Mondadori, ristampato poi nel 2013), nel 2009 La Gentilèssa, versi in dialetto milanese. Tra i riconoscimenti per la sua poesia il Premio Viareggio Opera Prima (1981), il Premio Montale (1993), il Pen Club (1996), il Camaiore (2003), l’Elsa Morante (2005), il Cardarelli Tarquinia (2006). Nel 2008 le è stato conferito l’Ambrogino d’oro. Nel 2013 il premio Alda Merini e nel 2014 il Premio Giuseppe Tirinnanzi alla Carriera. È anche autrice di una quarantina di fiabe tradotte in varie lingue (Premio Rodari 1997, Premio Andersen 2000, Premio Storia di Natale 2015) e delle raccolte Poesie di Ghiaccio e Poesie della Notte. Per la collana musicale Fabbri ha creato testi su opere di Mozart, Stravinskij, Ciaikovskij, Prokofiev, Schumann e Chopin. Ha tradotto, tra gli altri, Valéry, Baudelaire, La Fontaine.
Nel 2013 è uscito Gentilmente Milano, selezione di suoi articoli sul Corriere della Sera